Michael Van Gerwen è il campione mondiale di freccette, il trionfatore dei World Darts Championship 2019 andati in scena a Londra nella magica cornice di Alexandra Palace. L’olandese, numero uno del mondo, ha sconfitto nella finale di stasera l’inglese Michael Smith con il punteggio di 7-3. Un match per larghi tratti senza storia, dove un Van Gerwen solido non ha dovuto strafare per aver ragione di uno Smith troppo falloso in doppia. Per MvG si tratta del terzo titolo mondiale, dopo i successi del 2014 e del 2017: “Mighty Mike” si porta a casa anche il primo premio da 500.000 sterline. Smith si consola con il sesto posto nel nuovo ranking mondiale e con un secondo premio da 250.000 sterline.
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Il racconto della finale – Pronti, via e Van Gerwen chiude subito il primo leg da 129. Il set d’apertura si decide al quinto leg e l’olandese se lo porta a casa con una media da oltre 108 punti. Fin da subito appaiono evidenti i problemi di Smith nel trovare le doppie in checkout: con una precisione sotto al 30%, non può esserci partita e infatti MvG pur senza strafare sale sul 4-0 in maniera fin troppo semplice. La reazione di “Bully Boy”, alla prima finale mondiale, arriva fortunatamente sul finire del quinto set: Smith infatti trova una chiusura da 124 che gli vale il 4-1 e fa accendere il pubblico di Alexandra Palace.
Van Gerwen attraversa qualche minuto di flessione, l’inglese al contrario si galvanizza e trova un secco 3-0 nel sesto set per il 4-2 con quattro chiusure consecutive (di cui tre da oltre 100 punti). Ben presto però l’olandese si risveglia, mentre Smith torna a sbagliare davvero troppe doppie: il settimo set si chiude con un checkout da 112 di MvG per il 5-2, mentre l’ottavo set è l’emblema di tutti gli sprechi di Bully Boy che manca più frecce per il 5-3 e consegna invece il 6-2 al suo avversario. Van Gerwen, con il match che ormai appare in pugno, si deconcentra e regala larghi tratti del nono set a Smith che così fa esultare il pubblico prolungando il match sul 6-3. Il decimo set non vede cambiamenti nel copione: il power-scoring è simile, ma Smith sbaglia le doppie per provare a rientrare nel match e così il numero uno del mondo chiude sul 7-3 e può esultare.
Una stagione da incorniciare per MvG, al ventesimo titolo stagionale, ma anche per Michael Smith che dopo la finale della Premier League trova un altro risultato che dimostra come il futuro sia dalla sua parte. E di certo questi due giocatori avranno molte altre battaglie davanti a loro: si è infatti trattato della prima finale nella storia dei Mondiali PDC tra due giocatori under 30.