Fernando Alonso - Foto Bruno Silverii
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Sul tracciato semipermanente di Sochi c’è stata gloria anche per le due Williams, arrivate 4° e 5° con Bottas e Massa, e soprattutto per Fernando Alonso. Con la solita grinta ha salutato la bandiera a scacchi da 6° ovvero il miglior risultato della storia recente della McLaren-Honda andata a punti anche con Button. Primi punti anche per la Renault e bene Grosjean con la Haas. Male le Red Bull che sbagliano la strategia montando le medie e peccato per Verstappen obbligato al ritiro mentre era saldamente 6°, posto andato poi ad Alonso.
Fernando Alonso era abbastanza soddisfatto: “E’ stata una gara strana, praticamente non ho visto nessuno per 53 giri. Speriamo che questo sia il primo di tanti buoni risultati. Con gli incidenti inziali abbiamo recuperato posizioni. La macchina sta crescendo speriamo ora di essere più regolari. Abbiamo fatto anche il 5° giro più veloce della gara. Il nostro target deve essere almeno la Red Bull“.
Jenson Button è fiducioso: “Sono punti che ci danno morale. Vogliamo continuare così. Anche se oggi abbiamo approfittato delle sventure altrui, vedo che la macchina sta migliorando”
Valtteri Bottas, a lungo 2°, è stato superato da Raikkonen grazie al pit stop e al fatto che le supersoft non funzionavano: “L’usura delle gomme era molto alta e ci ha meso in difficoltà. Sin dal primo stint. Ferrari e Mercedes hanno macchine più veloci, sono davanti a noi, è un peccato non aver potuto lottare per una posizione migliore, però è stato un week end positivo, ho ottenuto un buon risultato e speriamo di ripartire da qui”.
Vede il bicchiere mezzo pieno anche Felipe Massa: “Penso che sia stato un weekend e una corsa veramente positiva per noi. Avrei preferito finire quarto e non quinto, ma questo fa parte del gioco. Abbiamo preso molti più punti della Red Bull e questo è il nostro obiettivo per ora. Abbiamo un ottimo team e un’ottima macchina, ma abbiamo bisogno di combattere sempre così. Qui Valtteri è stato più bravo a gestire le mescole, io lo sono stato in Cina. Siamo sulla strada giusta“.
Max Verstappen, bravo, ma sfortunato, ha dichiarato: “Mi sono dovuto ritirare per un problema al motore quando ero sesto, fino ad allora ho fatto una gran gara. Sono dispiaciuto, ma questo è uno sport tecnico e succedono cose di questo genere. Prendiamo gli aspetti positivi di questo weekend, saremo pronti per la prima gara europea“.
Carlos Sainz spiega così il 12° posto: “Che gara sfortunata. Tuttavia credo di aver fatto la mia miglior partenza, un pezzo di un’altra macchina si è infilata sotto la nostra e mi ha fatto perdere aderenza durante il mio primo stint. Ora è il momento di resettare ed essere pronto per il mio gran premio di casa (Spagna, ndr) e tornare più forte che mai“.
Kevin Magnussen era partito 17° e ha salutato il traguardo da 7° con una gran gara: “E’ davvero molto bello prendere questi punti per il team perchè io so che ognuno sta lavorando molto duramente. Ho fatto una gran partenza, ma poi ho perso un paio di posizioni alla prima curva a causa di un incidente davanti a me. Dopo ho spinto forte, ho fatto lacuni buoni sorpassi e fatto un gran pit-stop. Siamo stati anche un po’ fortunati oggi, ma in passato siamo stati sfortunati, quindi va bene così!”.