“Cari atleti, ufficiali di gara, volontari, Ifaf è stata oggi confermata come una Federazione Internazionale a pieno titolo dal Comitato Olimpico Internazionale, in seguito a una votazione della Sessione del Cio a Mumbai. Questo riconoscimento è per tutti noi“. Inizia con queste parole la lettera d’annuncio di Pierre Trochet, presidente Ifaf, ovvero l’International Federation of American Football, dopo l’importante riconoscimento ricevuto dal Cio. “Desidero ringraziare il Dipartimento dello Sport del Cio per il continuo supporto fornito, nonché i membri del Comitato Olimpico Internazionale per la fiducia. Il nuovo status conferito a Ifaf – continua il presidente Trochet – riconosce la crescita, l’unità e l’impegno condiviso nel promuovere il nostro sport secondo le migliori pratiche globali, con gli atleti al centro, nella prosecuzione del lavoro di tutti coloro che ci hanno preceduto“.
Trochet ha poi proseguito: “Se gran parte dell’attenzione della nostra comunità è concentrata sulla votazione del Cio di domani riguardo all’inclusione del flag football ai Giochi Olimpici di Los Angeles 2028, è importante che il momento di oggi non passi inosservato. Perché è il simbolo del percorso che abbiamo intrapreso negli ultimi 25 anni, in cui siamo cresciuti fino a contare 74 federazioni nazionali associate, in 5 continenti, a supporto di milioni di giocatori. È anche la migliore espressione della nostra determinazione al rafforzamento della presenza a lungo termine del football americano all’interno del Movimento Olimpico. Concretamente, il pieno riconoscimento del Cio porterà benefici diffusi in tutta la nostra comunità e in tutti i formati dello sport, sia a livello agonistico che di base, ad esempio attraverso una maggiore integrazione con le strutture olimpiche nazionali. Non vedo l’ora di poter discutere di queste opportunità personalmente con voi nei prossimi mesi“.
“Il lavoro non si ferma qui, ma spero che, come comunità globale, ci si possa fermare un momento per celebrare questa giornata, sapendo che questo rappresenta solo l’inizio per il nostro sport, la nostra federazione e la nostra famiglia internazionale unita sotto la bandiera del football americano. Grazie per il vostro continuo supporto e congratulazioni“, ha concluso il presidente Trochet.