Calcio estero

Finale di Coppa Libertadores, Rodrigues: “Senza pace, la partita sarà a porte chiuse”

Palloni
Palloni - Foto LiveMedia/Matthieu Mirville/DPPI

Il presidente della Federcalcio brasiliana Ednaldo Rodrigues, al termine della riunione per decidere il futuro della finale della Coppa Libertadores tra Fluminense e Boca Juniors, dichiara: “E’ stata una riunione in cui abbiamo parlato di pace, perché il calcio è allegria e quelli che non la pensano così è meglio che stiano a casa e guardino la partita in televisione. Dovrà essere una finale priva di ogni proposito di violenza, e una festa per le due tifoserie. La pensiamo tutti così. Vogliamo la pace e la presenza del pubblico al Maracanà dipenderà dagli stessi tifosi. La sicurezza viene prima di tutto, quindi la gente si dia una calmata. E se non ci sarà la calma, anzi la pace, è chiaro che la partita potrà essere giocata senza pubblico. Noi vogliamo che le tifoserie ci siano, anzi diciamo pure che i tifosi ci saranno e speriamo che questo appello affinché torni la calma abbia effetto e tutto si svolga tranquillamente prima, durante e dopo la finale“.  Nel frattempo, è salito a sei il numero degli arrestati per gli eventi di Copacabana.

 

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