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Domani prenderà il via la Final Four della Primavera Femminile. 4 le squadre a contendersi il titolo: Roma, Juventus, Milan e Fiorentina. Le gare si svolgeranno a Tirrenia, ed inizieranno già domani quando, alle ore 11, nella prima semifinale, le campionesse d’Italia della Roma e il Milan. Più tardi, alle ore 17, spazio alla sfida tra Juve e Fiorentina, con le vincenti che si affronteranno nella finalissima in programma domenica alle 17. Entrambi i match saranno trasmessi in diretta streaming sul sito della FIGC e sul canale Youtube della Divisione Calcio Femminile. Qui di seguito le parole di alcuni dei protagonisti, a partire dalle capitoline rappresentate dal tecnico Fabio Melillo: “La partita sarà sicuramente difficile, conteranno gli equilibri mentali, sono gare da dentro o fuori, siamo abituati ad affrontare match del genere avendo fatto questo percorso per quattro stagioni consecutivamente e sarà un piccolo vantaggio per noi; ma le nostre avversarie giocano bene e hanno un allenatore bravo. Alle mie calciatrici chiedo di far valere la determinazione e la capacità di soffrire”.
Qui invece le parole di Davide Corti in rappresentanza del Milan: “Sicuramente sarà un incontro difficile e duro, ma lotteremo fino all’ultimo, alle ragazze dirò di essere orgogliose del percorso fatto e degli obiettivi raggiunti sia a livello individuale che di squadra”. “Siamo pronte per affrontare una partita di alto livello quale sarà quella con la Fiorentina, sicure di fare un’ottima prestazione e di massimizzare l’opportunità di essere felici. Chiederò alle ragazze consapevolezza e concretezza” sono invece le parole di Silvia Piccini, coach della Juventus. A conclusione, ecco invece le parole di Claudio Ricci, allenatore della Fiorentina: “Sarà un incontro molto difficile perché affrontiamo un’avversaria con molte giovani già nel giro delle nazionali che ha fatto un percorso eccellente nel suo girone, se siamo arrivati fin qua però abbiamo anche noi i nostri meriti e faremo di tutto per dare battaglia. Le ragazze se lo sono guadagnate con un percorso stupendo di crescita che le ha unite e portate ad essere qui, fra le quattro squadre migliori d’Italia. È un obiettivo che sognavano ad inizio anno e che hanno raggiunto con merito. Poi chiederò di far quello che han fatto finora, ovvero onorare la maglia che indossano, la società e la città che rappresentano, dando tutto il possibile per portare in alto questi colori”.
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