“Verstappen? Il suo arrivo mi ha spinto a dare sempre di più“. Così Daniel Ricciardo, al termine della stagione di rinascita per la Red Bull (ai microfoni di NBC), commenta le prestazioni di Max Verstappen, pilota arrivato al team austriaco nel corso del mondiale 2016 per sostituire Daniil Kvyat. “Inizialmente avevo il sospetto che la squadra non sapesse la reale forza di Max e come si sarebbe adattato – spiega l’australiano – La prima vittoria in Spagna ci ha dato una grossa energia e grande motivazione a diventare sempre più forti“.
Ritornando sul weekend di Barcellona e sull’esclusione di Kvyat: “E’ stato un gran bel fine settimana anche se un po’ folle. Tutti si chiedevano se avessimo fatto un errore scambiando due piloti nel corso della stagione ma la vittoria di Max è stato un sollievo. Credevo di esser su un buon livello fin dall’inizio della stagione anche perché in qualifica stavo sempre davanti a Daniil. Con Verstappen le cose son cambiate perché da lì ho iniziato a guardare anche i suoi dati e ciò mi ha fatto bene per il proseguo della stagione“.
E se questo duello fra “amici” dovesse diventare uno scontro per il titolo iridato, il rapporto si potrebbe inclinare come quello in Mercedes fra Nico Rosberg e Lewis Hamilton? “Beh, non sono ingenuo. Ovviamente se staremo combattendo per il titolo la pressione salirà. Ma spero, anche in futuro, di poterci guardare tranquillamente negli occhi e dirci: good job“.