I social sono da sempre covo di rancore e tanti insulti, e spesso, gli uomini di sport, sono anche abituati a leggere certe cose nei loro confronti, per quanto faccia male. Quello che però è successo al pilota di F1 della Mercedes Lewis Hamilton ha dell’incredibile: “Hamilton, sei una m…”; “un c…. di m….”. Queste sarebbe le offese fatte da dipendente della McLaren su account privati Twitter e Facebook, che a oggi sono stati cancellati. La scuderia di Woking ha già fatto sapere di indagare sull’accaduto, e, se i post abusivi venissero confermati, potrebbe procedere con il licenziamento del proprio dipendente. I post del presunto dipendente McLaren contro Lewis erano iniziati dal secondo GP del Bahrain 2020 quando l’inglese fu trovato positivo al Covid: “Che c…, finalmente! Non sopportavo di vederlo fare sempre bene (in pista, n.d.r.)” e tanti, tanti altri insulti scritti contro la sua persona.
I dirigenti della McLaren si sono ora detti pronti ad indagare, ecco la nota del team: “Riteniamo che questi commenti siano completamente in contrasto con i nostri valori e la nostra cultura. Prendiamo la questione estremamente sul serio e la stiamo indagando come priorità”.