Max Verstappen vince il Gran Premio del Giappone, davanti a Sergio Perez e Carlos Sainz. La corsa si apre con una bandiera rossa, sventolata dopo poche curve. Daniel Ricciardo e Alex Albon sono protagonisti di una violenta collisione in Curva 3, con entrambi i piloti che escono dalle proprie vetture illesi. La gara rimane ferma per venti minuti, consentendo agli steward di riparare le barriere. Al secondo via, Verstappen scatta bene, portandosi dietro il compagno Perez. Il Gran Premio viene successivamente confuso dalle strategie: McLaren chiama i propri scudieri ai box molto presto, mentre Mercedes mette a punto un ordine di scuderia che mette Russell davanti a Hamilton. Nel frattempo, Zhou Guanyu si ritira a causa di alcuni problemi tecnici. Nel valzer dei pit stop, stupisce Leclerc: il monegasco rimane fuori e continua a segnare giri veloci fino al ventisettesimo giro. Nella seconda metà di gara, Verstappen guida con sicurezza la doppietta Red Bull. Alle spalle delle due macchine di Milton Keynes, la Ferrari vede i suoi piloti in lotta per il terzo gradino del podio. Durante le ultime tornate, è Sainz ad avere la meglio, passando davanti al monegasco. La bandiera scacchi accoglie un ancora una volta vincitore Verstappen, seguito da Perez e Sainz.
- M. Verstappen
- S. Perez
- C. Sainz
- C. Leclerc
- L. Norris
- F. Alonso
- G. Russell
- O. Piastri
- L. Hamilton
- Y. Tsunoda
- N. Hulkenberg
- L. Stroll
- K. Magnussen
- V. Bottas
- E. Ocon
- P. Gasly
- L. Sargeant
- Zhou G. DNF
- D. Ricciardo DNF
- A. Albon DNF