L’Aston Martin ha presentato una contestazione ufficiale contro la Ferrari per quanto successo nelle qualifiche. Carlos Sainz, protagonista di un incidente in Q2, è poi tornato ai box, completando la sessione. Il team inglese si è appellato all’articolo 39.6 del regolamento sportivo, che sottolinea come un pilota che abbia la monoposto ferma durante le qualifiche non possa riprendere la sessione. Lo spagnolo rischia la cancellazione del tempo in Q3 e potrebbe dunque partire quindicesimo.
AGGIORNAMENTO ORE 15.20 – Gli steward hanno respinto la protesta ufficiale dell’Aston Martin, con una lunga spiegazione che, appellandosi al regolamento, lo interpreta considerando lo stop di Sainz estemporaneo e la sua vettura in grado di ripartire senza essere costretto a non disputare ulteriormente le qualifiche. Pertanto, Sainz resta settimo in griglia di partenza.