In casa Ferrari proseguono le difficoltà nel corso del fine settimana del Gran Premio d’Austria. Carlos Sainz, al termine delle qualifiche, ottiene la quarta posizione dopo la cancellazione del tempo di Oscar Piastri, mentre Charles Leclerc non riesce a completare l’ultimo tentativo in Q3 e domani scatterà sesto. C’è tensione dal lato box del monegasco, con il pilota che teme di aver danneggiato pesantemente la vettura durante l’escursione di pista sul finale delle qualifiche. Il numero 16, che non sta vivendo un fine settimana di gara semplice – con la decima posizione ottenuta nelle qualifiche sprint di ieri – ha bisogno di una grande prestazione nella giornata di domani. Il gap su Red Bull e McLaren sembra però essere ancora importante, con i primi due team più efficienti e veloci nel corso di entrambe le sessioni di qualifiche e delle gare sprint.
A quasi metà stagione ecco che la Ferrari non riesce ancora a raggiungere la vetta e sembra essere entrata in un tunnel negativo, iniziato dopo la vittoria di Leclerc a Monaco. Un’altra problematica che Frederic Vasseur e i suoi uomini devono affrontare è il surriscaldamento della P.U., presente nel corso della gara sprint. I piloti, Leclerc per primo, si avvicinano al limite di pezzi cambiabili prima di essere costretti a scontare una penalità . Nel corso della gara di domani sarà dunque fondamentale essere veloci e massimizzare il risultato, imponendosi su Mercedes e tentare l’attacco su McLaren, nella speranza di non incorrere in problemi tecnici e cedimenti di componenti fondamentali. In caso il Gran Premio dovesse terminare con un risultato negativo, la situazione dal punto di vista del campionato potrebbe complicarsi.