Ginnastica artistica

Europei Rimini 2024 ginnastica artistica, finali juniores: Italia da sogno con 6 medaglie, super Perotti con due ori

Giulia Perotti
Giulia Perotti - Foto Ferraro/FGI

E’ stata una mattinata piena di medaglie per l’Italia alle finali di specialità femminili juniores degli Europei di Rimini 2024 di ginnastica artistica. In quella che è l’ultima giornata della rassegna continentale, i giovani talenti hanno regalato spettacolo alla Fiera di Rimini, contendendosi le ultime medaglie nelle final eight per attrezzo. In totale, l’Italia ha potuto festeggiare ben cinque medaglie, portando sul podio tre atlete differenti. Doppietta nella finale al volteggio con Benedetta Gava che ha trionfato davanti ad Emma Puato. Giulia Perotti ha poi trionfato – a pari merito con la francese Colas – alle parallele asimmetriche, mentre si è dovuta accontentare del bronzo (nonostante una caduta) alla trave. Infine, nella finale al corpo libero, è arrivata un’altra splendida doppietta azzurra: oro a una scatenata Perotti, argento a Emma Fioravanti.

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La giornata è iniziata molto bene per i colori azzurri visto che nella finale al volteggio è arrivato uno splendido uno-due. Medaglia d’oro a Benedetta Gava con il punteggio di 13.666; argento ad Emma Puato con 13.400. “Sono felicissima, è un’emozione fortissima. Ho eseguito due buoni salti, adesso si guarda avanti ai prossimi obiettivi. Dedico questa medaglia a un sacco persone: alla mia famiglia che mi supporta sempre, ai miei allenatori che mi sopportano, alle mie compagne che mi aiutano e al pubblico italiano che ci dà una forza incredibile. Rispetto alla qualifica ero più tranquilla, ho ascoltato musica e cercato di godermela al massimo. Pubblico italiano? Tanta roba, ci aiuta sempre” ha detto Gava. Entusiasta anche Puato, che ha dichiarato: “Mi sento molto emozionata, sono contenta. Ho dato quasi il massimo, ma posso fare ancora meglio. Dedico la medaglia al mio allenatore Diego, ai miei genitori e a mio nonno. All’inizio del volteggio pensavo solo al mio salto e a come farlo, la medaglia è venuta dopo. Futuro? Penso a migliorarmi ancora di più, poi vedremo“. Terzo posto per la francese Elena Colas con 13.316.

Proprio la giovane transalpina si è resa protagonista di un’ottima prova nella finale alle parallele asimmetriche, tanto da conquistare la medaglia d’oro con il punteggio di 13.866. Non è stata da meno per l’azzurra Giulia Perotti, che ha mandato in visibilio il pubblico di Rimini ed ha eguagliato lo score della Colas, condividendo con lei il gradino più alto del podio. Ex aequo, curiosamente, anche per il terzo posto, con la belga Sien Ghekiere e la francese Lola Chassat con 12.733.

Non è arrivata una terza medaglia d’oro nella finale alla trave, ma non sono mancati i colori azzurri sul podio. La solita Giulia Perotti è riuscita infatti ad essere tra le migliori tre, nonostante una caduta che ha sporcato il suo esercizio, facendola scoppiare in lacrime al termine per la delusione. Il suo punteggio di 12.600 le ha comunque permesso di conquistare il bronzo ma, per la mentalità da vincente che ha, non ha minimamente esultato. Oro alla francese Maiana Prat, dominante con 13.300; argento alla tedesca Madita Mayr con 12.866.

Infine, nell’ultima finale di specialità di giornata, quella al corpo libero, l’Italia ha festeggiato un’altra doppietta sensazionale. Imprendibile Giulia Perotti, che si è resa protagonista di un esercizio notevole ed ha trionfato con il punteggio di 13.400. Alle sue spalle la connazionale Emma Fioravanti, che ha totalizzato 13.100 ed ha masticato amaro per un oro che desiderava e le è sfuggito per un nulla. Sul gradino più basso del podio, infine, la francese Perla Denechere con 12.933

Sono contentissima di aver vinto così tante medaglie. Gara molto emozionante, la mia medaglia preferita è quella al corpo libero perché ho fatto l’esercizio come volevo. Dedico queste medaglie a tutti i miei familiari, allenatori e compagne di ginnastica che si allenano con me a Vercelli. E’ stato emozionante gareggiare davanti al pubblico italiano che ha fatto un super tifo per noi. Avrei preferito vincere anche alla trave perché è il mio attrezzo di punta insieme alle parallele, ma sono contenta di aver ottenuto il bronzo. Non me l’aspettavo di rimanere sul podio ma sono contenta” ha detto Giulia Perotti.

Sono molto felice ed emozionata perché è la prima medaglia individuale in un Europeo. E’ fantastico gareggiare in un grande palazzetto in casa con il pubblico che ci ha supportato. Avrei voluto vincere ma ho fatto un errore all’ultima diagonale; sono comunque molto contenta anche perché non è stato facile aspettare 2-3 ore. Ho provato qualche diagonale, mantenendomi calda e concentrata“. Così invece Giulia Fioravanti.

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