Ginnastica artistica

Europei ginnastica artistica 2024, Italia da impazzire: tris d’ori con Manila Esposito e Alice D’Amato. Sul podio anche Iorio e Andreoli

Manila Esposito
Manila Esposito - Foto Simone Ferraro/FGI

Risuona ancora, più di una volta, l’Inno di Mameli, in quello che sta diventando un Campionato Europeo sempre più memorabile per l’Italia della ginnastica artistica. Davanti al caldissimo punto di Rimini, dopo la storica doppietta nell’All-Around, arrivano altre soddisfazioni anche dalle finali di specialità senior. Manila Esposito si prende la scena ed è la regina di questa settimana conquistando altre due medaglie d’oro, prima alla trave e poi al corpo libero, dove Angela Andreoli conquista il bronzo. E poi Alice D’Amato, che trionfa alle parallele per un altro bis azzurro grazie all’argento di Elisa Iorio. Tre ori, un argento e un bronzo per un sabato da record. E non è finita qui, con le nostre Fate che torneranno in pedana domani pomeriggio per il concorso generale a squadra.

“Tutti i nostri obiettivi sono stati centrati, non si poteva davvero fare di più”, dichiara il d.t. della nazionale Enrico Casella. “Mi immaginavo di poter centrare questi risultati, ma sentire questo pubblico, questo tifo che ci ha sostenuto nei momenti di difficoltà è stato speciale, bellissimo”, aggiunge. “Domani teniamo tantissimo alla finale a squadre. L’infortunio di Asia ci scombussola un po’ le cose e c’è da considerare il fattore stanchezza, avendo gareggiato in tante finali. Ma ce la metteremo tutta”, spiega. “Un bellissimo biglietto da visita verso le Olimpiadi, ma bisogna restare umili e lavorare. Le ragazze lo sanno”.

Nel corso della mattinata, invece, si disputeranno le finali di specialità junior in diretta su Sportface TV, fruibile anche via web (tv.sportface.it), con l’APP disponibile sugli store iOS e Android. La visione dell’evento, previa registrazione, sarà gratuita.

Alle parallele Alice D’Amato si conferma campionessa d’Europa un anno dopo la kermesse continentale in Turchia. Un esercizio meraviglioso, un 14.600 inavvicinabile da chiunque delle sue avversarie quest’oggi in finale. Per l’Italia arriva una storica doppietta, grazie all’argento di Elisa Iorio (14.366). Bronzo alla britannica Fenton, mentre una delle favorite, ovvero Rebecca Downie, cade e compromette la sua gara in avvio.

“Sono felicissima di aver conquistato secondo oro della mia carriera alle parallale. Poi alla trave non ho fatto l’esercizio che volevo, è stato difficile eseguire l’esercizio pochi minuti dopo la premiazione”. Queste le parole di Alice D’Amato ai microfoni della Rai. “Ancora non riesco a realizzare di essere riuscita a confermarmi campionessa d’Europa. Risentire l’Inno, in particolar modo in casa, è un’emozione indescrivibile essermi confermata dopo Antalya. Per me è davvero importante, quando si è ai vertici confermarsi non è mai facile”.

“In questo momento non ho molte parole per esprimermi. Sono contentissima, dopo tutto il lavoro svolto in questi anni e i tanti infortuni finalmente qualcosa sta tornando indietro. C’è ancora da migliorare in alcuni aspetti, ma oggi sono contenta così”, ha dichiarato Elisa Iorio, nuova vicecampionessa europea. “Voglio anche fare un grande in bocca al lupo ad Asia (D’Amato ndr), spero possa tornare il prima possibile a gareggiare con noi”.

FINALE PARALLELE ASIMMETRICHE

1 ITA D’AMATO Alice 14.600
2 ITA IORIO Elisa 14.366
3 GBR FENTON Georgia-Mae 13.900
4 GER KEVRIC Helen 13.866
5 POR MARTINS Filipa 13.700
6 SWE WESTLUND Nathalie 13.700
7 GBR DOWNIE Rebecca 13.633
8 HUN SZEKELY Zoja 12.700

Manila Esposito si conferma una delle migliori interpreti al mondo alla trave. Altro oro per la ginnasta campana, che dopo il concorso generale individuale va a conquistare la prima posizione anche nella finale di specialità su cui puntava maggiormente alla vigilia. Un capolavoro d’esercizio per la 17enne, giustamente premiato dalla giuria con un D Score di 6.1 e un’esecuzione di 8.300. Un 14.400 che vale il primo gradino del podio e un’altra rivincita dopo l’argento dello scorso anno ad Antalya. Sul podio anche la rumena Maneca-Voinea, che ha cercato di impensierire l’azzurra con un’ottima prestazione, el a francese Marine Boyer. Quinto posto per Alice D’Amato.

FINALE TRAVE

1 ITA ESPOSITO Manila 14.400
2 ROU MANECA-VOINEA Sabrina  14.166
3 FRA BOYER Marine 14.033
4 ROU COSMAN Lilia 13.500
5 ITA D’AMATO Alice 13.266
6 ESP PETISCO Alba 13.033
7 ESP PEREZ Ana 12.933
8 UKR DIACHENKO Polina 12.500

E in chiusura di giornata Manila Esposito decide di diventare la protagonista assoluta di questa kermesse europea. Anche al corpo libero è in grado di realizzare un esercizio elegante, senza alcuna sbavatura. Una prova straordinaria per la campana, che con 13.833 si mette alle spalle la rumena Maneca-Voinea. E arriva una gran bella soddisfazione anche per Angela Andreoli, splendido bronzo dopo la beffa dell’all-around, dove non è andata a medaglia soltanto per una mera questione di regolamento.

“Non mi aspettavo queste tre medaglie d’oro, ho dato davvero il massimo. Quando riesco ad eseguire gli esercizi come voglio, acquisisco sempre maggiore sicurezza. E queste medaglie mi aiuteranno da questo punto di vista”. Manila Esposito così al termine di un’altra straordinaria giornata. “Sono molto felice, significa che sto lavorando bene e sto migliorando. Spero di continuare così, rispetto all’anno scorso l’esperienza ha fatto la differenza. Sono riuscita a gestire meglio le emozioni”, ha aggiunto. Oro al corpo libero come Vanessa Ferrari: “Per me è un idolo, non so neanche bene come descrivere l’emozione”.

FINALE CORPO LIBERO

1 ITA ESPOSITO Manila 13.833
2 ROU MANECA-VOINEA Sabrina 13.700
3 ITA ANDREOLI Angela 13.666
4 GBR KINSELLA Alice 13.633
5 FRA OSYSSEK-REIMER Morgane 13.300
6 ESP PETISCO Alba 13.233
7 GBR MARTIN Abigail 13.200
8 FRA VAN EIJKEN Ming 12.700

Nell’unica finale senza azzurre in gara, quella al volteggio, è Coline Devillard a conquistare la medaglia d’oro, confermandosi campionessa d’Europa dopo il successo dell’anno scorso ad Antalya. La 23enne transalpina, con un punteggio di 13.866, ha preceduto la bulgara Valentina Georgieva (13.799) e l’altra francese Ming Van Eijkgen (13.699).

FINALE VOLTEGGIO

1 FRA DEVILLARD Coline 13.866
2 BUL GEORGIEVA Valentina 13.799
3 FRA VAN EIJKEN Ming 13.699
4 ROU BARBOSU Ana 13.666
5 GER SCHOENMAIER Karina 13.466
6 DEN RASMUSSEN Camille 13.199
7 GER GOTTHARDT Marlene 13.166
8 HUN PETER Sara 13.033

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