Il conto alla rovescia agli Europei di Roma è ormai terminato, con il Foro Italico che sarà sede della XXVI edizione della rassegna continentale di atletica leggera. Quella di domani sarà una prima giornata di gare dedicata alle prime quattro specialità dell’eptathlon, con ben cinque finali in programma. La prima medaglia d’oro di Roma 2024 arriverà dalla 20 km di marcia femminile che vedrà ai nastri di partenza la campionessa olimpica in carica, Antonella Palmisano. Le 35 marciatrici, a partire dalle 18,35, percorreranno 19 giri da un chilometro tra lo Stadio dei Marmi e Piazza della Fontana della Sfera.
Antonella Palmisano, assieme alla spagnola Laura Garcia-Caro, è l’unica ad avere un tempo totale sotto all’ora e 28 minuti. Ma non è il solo movimento spagnolo a sembrare competitivo, anche la Francia sembra avere qualche asso nella manica. Al via, inoltre, ci sarà anche la campionessa uscente Antigoni Ntrismpioti. Sul format dei 20 km, introdotto nel 2002, l’Italia non ha mai portato a casa l’oro: “Giochiamo in casa, nello stadio in cui Pietro Mennea, pugliese come me, fu assoluto protagonista agli Europei del 1974. Avere l’energia del pubblico sarà importante. L’infortunio di tre anni fa mi ha fatto capire di avere una forza dentro che non conoscevo: reagire mi ha fatto ritrovare la gioia di marciare e di mettermi in gioco, voglio alzare ancora l’asticella”, ha detto Palmisano in vista della sua gara.
Nel getto del peso femminile, una delle tre specialità dove l’Italia non sarà presente assieme a giavellotto e martello maschile, l’Olanda punta al podio con l’oro del 2022, Jessica Schilder e il bronzo Jorinde Van Klinken, che se la vedranno però con la tedesca Yemisi Ogunleye. Una delle finali della giornata di domani sarà quella del disco, con protagonista il lituano primatista del mondo Mykolas Alekna che, poco più di un mese fa, è stato capace di migliorare uno dei record mondiali più datati tra le specialità presenti alle Olimpiadi. La battaglia per l’oro rimarrà sempre una questione lituana, con il fratello Martynas e l’altro oro europeo Andrius Gudzius pronti a dare spettacolo. Occhio però agli ultimi due campioni del mondo, lo svedese Daniel Stahl (oro olimpico in carica) e lo sloveno Kristjan Ceh, che di certo non si limiteranno e daranno il tutto e per tutto per rovinare la festa ai baltici.
Una gara fondamentale per l’Italia, ai fini della qualificazione per le Olimpiadi di Parigi 2024, sarà la staffetta del miglio mista. Per il primo oro nella storia della manifestazione continentale si candida l’Olanda, con la presenza della superstar Femke Bol e Lieke Klaver. In gara anche Gran Bretagna (argento mondiale) e Repubblica Ceca (bronzo mondiale), assieme alla Polonia oro olimpico, l’Irlanda terza alle recenti World Relays di Nassau, il Belgio e la Francia. L’ultima finale della giornata d’apertura (ore 22,40) sarà quella dei 5000 metri, a cui non parteciperà la tedesca Konstanze Klosterhalfen, oro due anni fa a Monaco di Baviera. Per il podio le favorite, oltre alla norvegese Karoline Bjerkeli Grovdal, ci sono l’olandese Maureen Koster e Nadia Battocletti. La mezzofondista azzurra ha come obiettivo il primo podio dell’Italia in categoria da quando, nel 1998, fu adottata questa lunghezza.
La serata di domani vedrà protagonista la potenza di Leonardo Fabbri. Dal lanciatore toscano, dopo il record italiano ritoccato, tutti si aspettano l’oro ma comunque una medaglia che manca dal 1950, l’argento di Angiolo Profeti a Bruxelles. Dopodiché avremo il primo round degli 800 metri, con protagonista il leader stagionale azzurro Catalin Tecuceanu. Diversi i pretendenti al podio, il britannico Elliot Giles, lo svedese Andreas Kramer ed il belga bronzo mondiale indoor Eliott Crestan. Per Catalin sognare una medagli, che manca all’Italia manca da 30 anni, non è assolutamente vietato. Alle 21,10 andrà infine di scena il primo turno dei 100 metri maschili ma senza i big. Gli italiani Marcell Jacobs e Chituru Ali inizieranno l’Europea dalle semifinali. Assente il britannico Zharnel Hughes, out dopo i problemi fisici emersi nella gara di sabato scorso a Kingston, mentre è confermata la presenza dell’altro britannico Jeremiah Azu.