La Romania si prepara a sfidare l’Ucraina nel primo match valido per i loro Euro2024, con la partita in programma per la giornata di domani. Il ct Edward Iordanescu – che oggi compie 46 anni – illustra l’incontro: “Non vi farò nessun regalo (accenni all’undici titolare). Quello che posso dirvi è che la squadra è pronta. Possiamo parlare dei nostri obiettivi per arrivare fuori dal girone, ma dobbiamo fare un passo alla volta. Se giocheremo al meglio, sono sicuro che avremo le nostre occasioni. Vogliamo che tutti i rumeni, ovunque si trovino nel mondo, si identifichino con la nazionale, così da rappresentare ogni rumeno. Quando c’è unità, spirito e duro lavoro, tutto è possibile. C’è molta speranza per il domani, ma abbiamo una grande responsabilità”. Iordănescu continua : “Siamo pronti per tutti gli scenari. Vogliamo trovare soluzioni rimanendo allo stesso tempo fedeli alla nostra identità. Dobbiamo essere migliori in certi momenti, altrimenti sarà molto difficile. Hanno un sacco di ottimi risultati. Giocatori in rosa, giocatori che giocano in Inghilterra. Se giochi sempre nelle competizioni europee per club, hai un certo valore. Li rispettiamo. Il loro allenatore ha ottenuto risultati incredibili, ma quando arriva il calcio d’inizio molte di queste cose non contano più. Il nostro nervosismo fa parte di ciò che sta accadendo in questo torneo. Dobbiamo incanalarlo in energia positiva. Dobbiamo essere intelligenti e sicuri. Siamo alla fase finale, quindi non possiamo avere paura”. Infine: “Quello che prometto ai tifosi – e lo dico in tutta sincerità – è che questo gruppo darà tutto in campo. I nostri avversari avranno il nostro pieno rispetto fin dall’inizio, ma vogliamo assicurarci che le cose vadano bene. A modo nostro, la Romania non ha fatto molto bene agli Europei di recente, quindi stiamo cercando di fare meglio dell’ultima volta. Stiamo cercando di essere un modello per i nostri giovani“.
La parola passa poi al centrocampista Nicolae Stanciu: “Sono stato uno dei giocatori a EURO 2016. Abbiamo cercato di spiegare [ai nostri compagni di squadra] cosa significa questo tipo di torneo, perché non assomiglia a nessun altro. Penso che tutti sappiano cosa aspettarsi, però, l’Ucraina è una buona squadra, ha dimostrato nelle ultime partite che tutti i suoi giocatori offensivi possono fare la differenza. Penso che tutti riposeranno bene per domani. Abbiamo sentito parlare dei tifosi rumeni qui e ho sentito che verranno in gran numero alla partita. Come ho detto prima, tutto ciò che speriamo è rendere felici i tifosi alla fine della partita. Giochiamo per loro e per il nostro Paese, e questo significa molto per noi. Abbiamo avuto delle belle giornate, sia in Germania che in Romania. Sappiamo cosa aspettarci. Più ci avviciniamo al calcio d’inizio, più alta è la tensione. Lo sentono tutti, non solo il giocatori giovani, ma siamo preparati per questo momento: questo è il posto in cui vogliamo essere, dove meritiamo di essere“.