Un Mondiale da cavalcare. Dall’11 al 23 settembre si disputeranno in North Carolina, negli Stati Uniti, i Fei World Equestrian Games che rappresentano una trasferta tanto impegnativa quanto importante per la delegazione italiana che avrà l’opportunità di staccare le prime carte olimpiche per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020. “I Mondiali rappresentano per noi un’occasione importantissima, le ambizioni sono alte – ha spiegato il presidente della Federazione italiana sport equestri Marco Di Paola – La missione della federazione è raggiungere la qualificazione alle prossime Olimpiadi, l’obiettivo è riuscire a centrare traguardi importanti oltre ovviamente a promuovere i valori dello sport. Negli ultimi due anni abbiamo fatto quanto nei precedenti quaranta ottenendo dei risultati incredibili: con queste premesse affrontiamo i Mondiali 2018″.
L’Italia sarà rappresentata in sette delle otto discipline previste dal programma del campionato del Mondo: salto ostacoli, dressage, completo, paradressage, endurance, volteggio e reining. Le prime sei squadre classificate ai Mondiali nelle discipline del salto ostacoli, dressage e completo voleranno direttamente alle prossime Olimpiadi di Tokyo. La spedizione azzurra, con a capo Andrea White, vedrà in campo le squadre italiane in tutte le specialità mentre due saranno i cavalieri a titolo individuale per un totale di 34 atleti e 30 cavalli. “Anche se il Mondiale è una gara dalle mille incognite c’è la consapevolezza di avere una squadra forte – ha ammesso il selezionatore della nazionale maggiore del salto ostacoli Duccio Bartalucci – proveremo a fare il meglio e dopo tireremo le somme”.
Nella conferenza di presentazione della squadra azzurra organizzata presso l’ippodromo Militare Gen. Gianattasio a Roma è stata anche annunciata la partnership commerciale che Fise ha deciso di avviare con Cavalleria Toscana per i prossimi due anni, sino al 2020. “Per noi è una sfida, vogliamo creare un percorso diverso crediamo nel team Italia – ha sottolineato il fondatore di Cavalleria Toscana Jonathan Sitzia – Siamo a disposizione per lavorare con gli atleti e contraddistinguere l’Italia dagli altri paesi, non posso che ringraziare il presidente Di Paola per averci dato questo spazio”.