Due giorni di sport, sfide e gioco di squadra con uno scopo sociale: raccogliere fondi per Dynamo Camp, progetto di terapia ricreativa che accoglie gratuitamente bambini con patologie gravi o croniche per periodi di vacanza. È la Dynamo Team Challenge, giunta quest’anno alla quinta edizione in programma il 27 e 28 maggio. La manifestazione è stata presentata questa mattina a Roma, presso il Circolo Canottieri Aniene, dal presidente del Coni Giovanni Malagò, dal presidente della Federciclismo Renato Di Rocco, dal condirettore di Sky Sport HD Giovanni Bruno e da Maria Serena Porcari, Ceo della Fondazione Dynamo, con Stefano Baldini ospite speciale. “È una bella iniziativa che aiuta chi ha avuto meno fortuna – ha sottolineato Malagò – Abbinare lo sport a questo tipo di problematiche è il modo migliore per offrire contenuti”.
Ispirandosi al modello della Pan Massachusetts Challenge, uno dei principali eventi di raccolta fondi al mondo capace di raccogliere 550 milioni di dollari in 37 anni per la ricerca contro il cancro, la Dynamo Team Challenge comprende nel 2017 quattro sfide: Dynamo Bike Challenge, Dynamo Tennis Challenge, Dynamo Adventure Challenge e, novità di quest’anno, Dynamo Trail Challenge. “Da quando è nata Dynamo Bike Challenge, noi siamo sempre stati al suo fianco – ha sottolineato Di Rocco – Questa realtà continua a raccogliere consensi: poter sostenere la causa è motivo di orgoglio per la Federciclismo. E anche quest’anno la gran fondo sarà spettacolare dal punto di vista paesaggistico e interessante per l’aspetto tecnico”. Finora sono 270 le persone iscritte, con 32 squadre per una raccolta fondi che già ha toccato i 70 mila euro e sponsorizzazioni per 130 mila euro. “Il primo anno i top fundraiser avevano raccolto cifre nell’ordine di mille euro – ha ricordato Maria Serena Porcari – Oggi abbiamo obiettivi ben diversi. Tutti tornano a Dynamo Camp, il luogo è meraviglioso e fa parte di un territorio di grande bellezza. Grazie a tutte le organizzazioni che partecipano”. Come detto, la novità del 2017 sarà la gara podistica: due percorsi il sabato (un trail competitivo da 26 km e un ecotrail non competitivo da 12) e due la domenica (20 km competitiva e 14 non competitiva) di corsa a stretto contatto con la natura, percorrendo gli spettacolari scenari dell’Oasi Dynamo affiliata WWF. “Il percorso competitivo è abbastanza tosto ma si porta a casa anche con una passeggiata veloce – ha dichiarato Stefano Baldini – E poi ci sono le non competitive. È una bellissima iniziativa, davvero tanti complimenti: non c’è nulla di più semplice dello sport per fare del bene alle persone”.