Cristiano Ronaldo, a 38 anni, è ancora il più forte di tutti, ed è ancora decisivo. Nella finale di Arab Cup Champions Cup, la Champions League del mondo Arabo, l’Al Nassr del portoghese batte 1-2 l’Al Hilal di Koulibaly e Milinkovic-Savic. Una gara iniziata all’insegna dell’equilibrio, che si stappa solamente al minuto 51′, con la rete di Michael, su assist dell’ex Barcellona Malcom. Al 71′ c’è poi il rosso diretto per Al Amri, che lascia in 10 proprio l’Al Nassr. Di qui in poi, il portoghese si scatena. Al minuto 74′ trova la rete in contropiede, e poco dopo raddoppia, ma la rete viene annullata per fuorigioco. Si va così ai supplementari.
E proprio ai tempi supplementari, la storia si ripete. Minuto 98′, ancora Cristiano Ronaldo colpisce, questa volta di testa, per l’1-2 finale. Il portoghese subisce poi un infortunio al ginocchio, tanto da richiedere il cambio e l’uscita con il kart. Nulla però di eccessivamente preoccupante, in quanto, al triplice fischio, l’ex Juventus corre sulle sue gambe per gioire assieme ai suoi compagni. Un altra finale vinta per Cristiano, un altro, nuovo trofeo, a cui si aggiunge il titolo di capocannoniere della competizione, con 6 reti, davanti all’ex compagno Benzema, fermo a 3.