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La Walk of Fame dello sport italiano si arricchisce di altri cinque miti. In viale delle Olimpiadi si è svolta questa mattina la cerimonia presieduta dal numero uno del Coni Giovanni Malagò con la scoperta delle mattonelle dedicate a Luigi Beccali, Ercole Baldini, Paolo Maldini, Samuele Papi e Massimiliano Rosolino. Il primo, scomparso nel 1990, conquistò la medaglia d’oro nei 1500 metri alle Olimpiadi di Los Angeles 1932: a scoprire la sua mattonella è stato il presidente della Federazione italiana atletica leggera, Alfio Giomi. È stato invece Renato Di Rocco, presidente della Federciclismo italiana, a rappresentare Baldini, ciclista classe 1933, vincitore alle Olimpiadi di Melbourne 1956. La terza mattonella svelata è stata quella di Paolo Maldini, vera e propria bandiera del calcio italiano visti i sette scudetti vinti con il Milan e le cinque Champions League, una competizione nella quale l’ex difensore detiene anche il record di finali giocate, ben otto. “Grazie allo sport italiano, per me è un vero onore ricevere questo tributo”, ha affermato l’ex capitano rossonero.
Un altro mito dello sport italiano è stato il pallavolista Samuele Papi, quattro medaglie olimpiche in bacheca, rappresentato al Foro Italico dal presidente della Federazione italiana volley Bruno Cattaneo. Infine il nuotatore Massimiliano Rosolino, che nel corso della sua carriera ha collezionato sessanta medaglie tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei, presente oggi a Roma insieme alla compagna e alla figlia: “Nella mia vita non ero riuscito a far salire sul podio mia figlia, sono felice che sia lei a svelare questa mattonella”, ha dichiarato l’azzurro. Il numero delle mattonelle presenti in viale delle Olimpiadi sale così a quota 117: “Siamo onorati di premiare questi campioni che hanno fatto la storia dello sport italiano”, ha dichiarato Raffaella Masciadri, presidente della commissione atleti del Coni.