Il Comitato Olimpico Internazionale e il governo russo proseguono le violente discussioni degli ultimi giorni. Il Cremlino ha accusato il Cio di declinare nel razzismo e nel neonazismo, dopo aver dichiarato contrario ai principi della Carta Olimpica l’organizzazione su territorio russo dei ‘Giochi dell’Amicizia’. Si tratta di un’olimpiade che la Russia vuole organizzare in risposta alle sanzioni degli ultimi anni dopo l’invasione dell’Ucraina. Mark Adams, portavoce del presidente del Cio, il tedesco Thomas Bach, ha detto: “Ciò va oltre quanto è accettabile. Collegare a questo il presidente, la sua nazionalità e l’Olocausto è ancora più basso”.