L’ex presidente della Federcalcio cinese, Chen Xuyuan, è stato condannato all’ergastolo per corruzione, nell’ambito di un giro di vite deciso da Pechino contro il malaffare nel calcio nazionale. Chen Xuyuan avrebbe approfittato della sua posizione per “accettare illegalmente somme di denaro da altre persone per un totale di 81,03 milioni di yuan“, ovvero 10,4 milioni di euro. Xuyuan è stato condannato “all’ergastolo per aver accettato tangenti, alla decadenza dei diritti politici a vita e alla confisca di tutti i suoi beni personali. Tangenti che hanno avuto gravi conseguenze per il settore calcistico cinese“.