Filippo Ganna ha trionfato nell’inseguimento individuale maschile dei Mondiali di Apeldoorn, conquistando l’oro e la maglia iridata per la seconda volta in carriera dopo il successo di Londra 2016. L’azzurro si è imposto nel velodromo olandese con il crono di 4’13″607, che è anche il nuovo record italiano della specialità. In realtà Ganna aveva migliorato il precedente primato nazionale già in qualifica poche ore prima, quando aveva fermato il cronometro sul tempo di 4’13″623: ma in finale il 21enne di Verbania ha ulteriormente limato qualche millesimo, surclassando con una prepotente rimonta il portoghese Ivo Oliveira (4’15″428). Il podio è stato completato dal russo Alexander Evtushenko (4’13″786), che ha lasciato al quarto posto il britannico Charlie Tanfield. Nonostante la giovane età, per Filippo Ganna si tratta del bis iridato nell’inseguimento individuale: l’azzurro aveva infatti trionfato anche ai Mondiali di Londra 2016. In quell’occasione ad arrendersi in finale era stato il tedesco Weinsten.
Per l’Italia si tratta della quarta medaglia ai Mondiali 2018 di Apeldoorn: prima dell’oro di Ganna erano arrivati l’argento di Scratezzini nello scratch e i bronzi dei due quartetti maschile (che includeva anche il bicampione mondiale individuale) e femminile.
