Medaglia di legno per l’inseguimento azzurro. Nella seconda giornata del Campionato del Mondo su pista il quartetto italiano maschile conclude quarto con il tempo di 3’58”262, sconfitto dalla Danimarca. L’Italia va ancora una volta sotto i 4 minuti ma non basta a sconfiggere i danesi e a conquistare il gradino più basso del podio. Gli azzurri Viviani, Bertazzo, Consonni e Ganna si sono dovuti accontentare della medaglia di legno. Alla Gran Bretagna, invece, non basta uno stratosferico Sir Bradley Wiggins per battere lo strapotere australiano che con il tempo di 3’52”727 ha conquistato il titolo iridato.
Nelle altre gare Theo Bos torna in pista dopo quattro anni e conquista la medaglia d’argento nel chilometro da fermo. La gara è stata vinta dal tedesco Eilers. Bronzo invece per il francese Lafargue. La Gran Bretagna riesce a conquistare il primo oro nella prova dello scratch femminile grazie alla Trott che si è messa alle spalle l’olandese Wild e la canadese Roorda. L’azzurra Confalonieri chiude 14esima. La Germania domina anche nel keirin femminile con la vittoria della Vogel. Alle sue spalle l’australiana Meares e l’inglese James.