Il CT azzurro Marco Villa parla dei Campionati Europei 2024 di ciclismo su pista, che hanno visto gli azzurri collezionare sei medaglie di cui 2 ori: “Europei positivi. Con i quartetti, che sono la base per la qualificazione alle Olimpiadi, abbiamo lavorato bene. Ho avuto indicazioni importanti nelle specialità olimpiche. Abbiamo avuto anche l’occasione di provare diversi giovani e visto crescere ancora il settore della velocità. Io sono soddisfatto”. Ha parlato anche il presidente federale Cordiano Dagnoni : “Mi ha fatto piacere vedere tanti giovani in un contesto internazionale così importante. Questi Europei sono un passaggio importante verso le Olimpiadi di Parigi e i risultati nelle specialità olimpiche ci dicono che stiamo sulla strada giusta. Saluto, con grande piacere, gli evidenti progressi del settore della velocità. Le storiche medaglie di Matteo Bianchi nel km e di Stefano Moro nel Keirin ci confortano. Abbiamo investito per far rinascere questo settore, che fa parte della nostra storia, e i frutti li stiamo raccogliendo ancora prima di quanto avevamo previsto. Voglio ricordare, infatti, che il nostro obiettivo principale, nelle prove veloci, erano le Olimpiadi di Los Angeles del 2028″.
Poi le dichiarazioni di Vittoria Guazzini, bronzo con Elisa Balsamo: “Sicuramente un bel modo di cominciare la stagione che porta a Parigi. Io e Elisa ci conosciamo e stimiamo, anche se non abbiamo modo di correre spesso insieme. Questa è stata la prima gara dell’anno. Abbiamo ancora diversi meccanismi da mettere a punto ma abbiamo il tempo per farlo”. Infine Stefano Moro, terzo nel keirin: “Se me l’avessero detto solo un anno fa non ci avrei creduto. Solo da poco sono tornato a fare velocità dopo aver fatto parte del gruppo endurance. È la prima volta che correvo questa distanza e ho commesso qualche errore, soprattutto nella prima prova, ma sono veramente contenta, non pensavo proprio di riuscire ad arrivare in finale per il bronzo”.