L’edizione 2018 dei Mondiali di ciclismo su strada si disputerà ad Innsbruck (Austria) e si preannuncia fin da subito come una delle più dure di sempre. Nel prossimo mese di settembre infatti a lottare per la maglia iridata saranno gli scalatori, quei corridori solitamente più adatti alle grandi corse a tappe e meno propensi a concentrarsi sulle grandi Classiche di un giorno.
Andiamo dunque a scoprire le principali caratteristiche dei percorsi iridati, con particolare attenzione ovviamente alle prove riservate ai professionisti.
Cronosquadre femminile – Ötztal-Innsbruck 53.8 km
A dispetto delle premesse, la prova inaugurale dei Mondiali di Innsbruck 2018 sarà completamente pianeggiante senza particolari difficoltà altimetriche. A rimanere però nelle gambe delle atlete sarà il chilometraggio: soltanto le squadre più affiatate e qualitativamente all’altezza sapranno restare unite fino al traguardo.
Cronosquadre maschile – Ötztal-Innsbruck 62.1 km
Con la prova riservata ai team maschili cambia decisamente la musica: oltre 60 km di gara, con un percorso a tratti vallonato e fortemente caratterizzato dalla salita di Axams. Si tratta di un’ascesa posta nel finale, lunga 4600 metri con una pendenza media del 5,7% ma punte che toccheranno anche il 13%. Sarà fondamentale interpretare al meglio la gara per non rimanere senza energie e uomini negli ultimi km.
Cronometro donne juniores – Hall Wattens-Innsbruck 20.2 km
Cronometro uomini juniores, uomini under 23 e donne èlite – Hall Wattens-Innsbruck 28.5 km
Percorso identico per queste quattro prove contro il tempo, con qualche chilometro in meno per le ragazze. In generale l’altimetria non presenta grandi difficoltà e anche la parte vallonata è molto limitata. Saranno quindi gli atleti con maggiori doti di passista ad avere i favori del pronostico, dal momento che spingere i rapporti più lunghi sarà di fondamentale importanza.
Cronometro uomini èlite – Alpbachtal Seenland-Innsbruck 54.2 km
Altra cronometro iridata “anomala” per i professionisti, che pochi mesi fa a Bergen hanno chiuso con un arrivo in salita che ha permesso anche dei cambi di bici nel finale. Il percorso di Innsbruck è lungo e molto impegnativo, ma la salita principale (Gnadenwald, 4.9 km al 7.1% con punte al 15%) terminerà a 17 km dal traguardo. Dopo la vetta solo discesa e pianura per lanciarsi verso il titolo mondiale.
Prova in linea donne juniores – Alpbachtal Seenland-Innsbruck 70.9 km
Prova in linea uomini juniores – Kufstein-Innsbruck 132.8 km
Prova in linea uomini under 23 – Kufstein-Innsbruck 180.6 km
Prova in linea donne èlite – Kufstein-Innsbruck 156.7 km
Cambiano ovviamente i chilometraggi, ma le caratteristiche sono le stesse: prima parte in linea con un altro versante della salita di Gnadenwald (2500 metri con una media sempre superiore al 10%), poi ingresso nel circuito di 23,9 km caratterizzato dalla salita di Igls (7,9 km al 5,7% di pendenza media).
Prova in linea uomini èlite – Kufstein-Innsbruck 259.4 km
Anche per i professionisti ci sarà una prima parte in linea analoga a quella delle altre prove. Per la parte in circuito prima ci saranno 5 giri sul tracciato di 23,9 km poi il gran finale: ancora salita di Igls, discesa e subito attacco al Gramartboden. Si tratta di uno strappo di 2800 metri con una pendenza media dell’11,5%, ma le punte arrivano anche al 25%. Lo spettacolo è assicurato.