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È la Omloop Het Nieuwsblad a inaugurare, come ogni anno, la grande stagione delle corse al Nord. La 72ª edizione della (semi) classica un tempo conosciuta come Het Volk (la “Corsa del Popolo”) adempie a questo onere nel migliore dei modi, offrendo grande spettacolo dal primo all’ultimo metro. A trionfare è l’atleta di casa Greg Van Avermaet (BMC Racing), che bissa il successo ottenuto un anno fa; primo dei battuti, oggi come allora, è il campione del mondo Peter Sagan (Bora-Hansgrohe). Dopo aver fatto il bello e il cattivo tempo con la sua solita condotta di corsa altamente spettacolare, lo slovacco è costretto ad arrendersi al campione olimpico, che si impone in una volata a tre; il podio è completato da un altro belga, Sep Vanmarcke (Cannondale-Drapac). Ottimi piazzamenti anche per gli italiani, con Fabio Felline (Trek-Segafredo) e Oscar Gatto (Astana Pro Team) che concludono rispettivamente quarto e quinto.
È proprio grazie alle accelerazioni di Sagan che la corsa entra nel vivo quando mancano ancora una sessantina di chilometri all’arrivo. In pochi resistono al ritmo imposto dal campione del mondo e al comando si forma un drappello di nove corridori; di questo fanno parte tra gli altri – oltre a Sagan – anche Van Avermaet e Vanmarcke. Quest’ultimo allunga sul Molenberg, ultimo muro di giornata, producendo un’ulteriore selezione; ma è in un tratto di pavé a una trentina di chilometri alla conclusione che Sagan e i due belgi vanno via in tre a giocarsi la vittoria. Pur disponendo del miglior spunto veloce sulla carta, lo slovacco deve fare i conti con le poche energie residue e a esultare è ancora una volta Van Avermaet.
La Corsa del Popolo si conferma invece stregata per Tom Boonen (Quick-Step Floors), che non l’ha mai vinta e che oggi, all’ultima partecipazione della sua carriera (Tornado Tom appenderà la bici al chiodo dopo la prossima Parigi-Roubaix), è costretto a concluderla anzitempo a causa di una caduta. La grande stagione delle corse al Nord – e, nella fattispecie, fiamminghe – proseguirà domani con la Kuurne-Bruxelles-Kurne (la “corsa degli asini”) e raggiungerà il suo apice domenica 2 aprile, quando andrà in scena la 101ª edizione del Giro delle Fiandre.