Nella seconda tappa dell’Abu Dhabi Tour 2018 (Yas Mall-Yas Beach, 154 km) si è imposto nettamente Elia Viviani (Quickstep) davanti a Danny Van Poppel (Lotto Jumbo) e Pascal Ackermann (Bora Hansgrohe). Solo settimo il vincitore di ieri Kristoff, che precede un altro italiano, Bonifazio, mentre non pervenuti i due tedeschi Andrè Greipel e Marcel Kittel.
Come prevedibile appena iniziata la tappa parte la fuga di giornata, composta da 5 corridori: Venter (Dimension Data), Poljianski (Bora Hansgrohe), Tonelli (Bardiani), Porsev (Gazprom) e Planet (Novo Nordisk). I cinque lavorano di comune accordo ma riescono a guadagnare massimo 3 minuti sul gruppo, controllato dalle squadre dei principali velocisti. Il gruppo inizia a recuperare secondi con l’avvicinarsi di una zona esposta al vento, dove grazie alla Movistar che crea un ventaglio si spezza il gruppo in due tronconi. Nella prima parte rimangono una ventina di corridori tra cui Valverde, Rui Costa e Aru, nella seconda a mezzo minuto il leader Kristoff e Dumoulin.
Grazie al lavoro delle squadre dei velocisti però, a 15 km dal traguardo avviene il ricongiungimento e inizia la preparazione per la volata. Come ieri, nessuno delle squadre riesce ad organizzare un buon treno e la volata avviene in modo abbastanza caotico. Tra tutti il Team Sky grazie all’ottimo lavoro di Sabatini è quello meglio preparato e permette ad Elia Viviani di vincere nettamente sugli altri e di centrare così la quarta vittoria stagionale.
Volatona di Elia Viviani nella 2a tappa dell’#AbuDhabiTour! 🚴♂🇮🇹✌
5⃣ vittorie quest’anno: nessuno ha vinto più di lui! 👏#EurosportCICLISMO | https://t.co/yeuDfSfQxW pic.twitter.com/MukY322BFj
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) 22 febbraio 2018
