Calcio

Caso scommesse, Seedorf: “Serve prevenire ed educare a partire dalle scuole”

Clarence Seedorf - Foto goatling CC BY-SA 2.0

“Cercare colpe serve a poco. Ci sono tante cose che ho sentito, è importante pensare alla prevenzione; sono sorpreso fino a un certo punto perché l’essere umano scommette. Qui però stiamo parlando di professionisti, ma è importante quello che si fa prima, serve una fase educativa già alle scuole medie che faccia capire cosa può succedere se non si rispettano le regole”. Sono queste le parole di Clarence Seedorf, ex centrocampista del Milan, parla delle scommesse nel calcio durante la trasmissione “Avanti Popolo” su Rai 3. “Io non ho mai scommesso, ma c’è questa cultura di farlo. C’è tanta gente intorno al calciatore, tante persone che hanno tanti altri interessi, club inclusi. In Olanda, ad esempio, la malavita metteva pressione ai giocatori per fare determinate cose”, conclude.

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