In vista degli imminenti Mondiali di Qatar 2022, il commissario tecnico del Brasile, Tite, ha concesso un’intervista a Tuttosport: “Ogni volta arriviamo da favoriti per la nostra grande storia. Quest’anno dovremo sfruttare le nostre abilità nel miglior modo possibile. Ci sono molte avversarie forti come Francia, Argentina, Inghilterra, Belgio, Germania, Portogallo e Spagna. Inoltre sono da tenere d’occhio anche Olanda, Senegal e Danimarca. Italia? Credo l’assenza si farà sentire perché come noi ha una storia importante. Se dopo l’Europeo mi avessero detto che non avrebbe partecipato ai Mondiali non ci avrei mai creduto, ma il calcio è un mistero”.
Il selezionatore verdeoro ha poi parlato anche dei brasiliani che militano nella Juventus: “L’esperienza in bianconero ha aiutato Bremer, perché ha mostrato altre sue caratteristiche giocando anche con una difesa a quattro. L’ho seguito molto, è maturo e per la sua età non ha nervosismo. Danilo merita tutto quello che ha ottenuto nella sua carriera per la sua professionalità e concentrazione. Per quanto riguarda Alex Sandro da quando è stato schierato come centrale nella difesa a tre l’ho visto meglio”.