L’ex ct della nazionale azzurra di volley, Mauro Berruto, ha parlato a LaPresse della crisi pandemica e di come essa si rifletterà sullo sport. Lo stesso Berruto inoltre, si è detto favorevole a creare un Ministero dello Sport “purché sia con portafoglio”. Ecco le sue parole: “Adesso noi possiamo commettere un unico errore, quello di pensare di poter uscire dai labirinti più complicati: l’impatto della pandemia, legato a questi 18 mesi di stop, non lo abbiamo pagato questa estate su atleti già strutturati e che si sono potuti allenare. E non lo pagheremo neanche a Parigi 2024, ma tra dieci anni, se non riusciamo a mettere in azione dei meccanismi di emergenza. Oltre al valore delle medaglie conquistate questa estate, ci sono altri due temi: interazione tra il diritto allo sport all’istruzione e il rapporto tra lo sport e la Salute, e dunque interazione con i due ministeri.
Berruto: “L’impatto della pandemia sullo sport non lo vedremo ora, ma tra 10 anni”
Mauro Berruto e Giovanni Malago - Foto Fitarco