Sabato 14 luglio a Roma alla Centrale del Tennis del Foro Italico è il fighter Gabriele Casella a conquistare negli 83 kg l’International Challenge Bellator piegando ai punti il suo avversario, il rumeno Alex Negrea. Acceso il pre gara visto che l’avversario del campione romano aveva utilizzato frasi provocatorie sui social prima di scendere sul ring.
La vittoria di Casella è arrivata per decisione unanime dei giudici in uno dei match più attesi insieme a quello vinto da Giorgio Petrosyan contro l’azerbaigiano Allazov, terminato sempre ai punti. Ottima la presenza di pubblico per una sfida, quella di Casella, che si è svolto su tre round con l’italiano sempre molto bravo nel gestire la situazione e mettere subito in difficoltà l’avversario con un calcio circolare al viso nel primo round.
Gabriele Casella ha ottenuto vittorie e titoli negli ultimi anni in classi di peso diverse e in differenti discipline e la soddisfazione per questo trionfo è palpabile nelle sue parole al termine: “Io non partecipo a risse verbali o fisiche. Bisogna farla finita con questa pessima immagine che il nostro sport dà di sé. Io parlo solo sul ring, usando i codici e simbolici fisici del nostro sport. Per me un incontro sul ring è come una partita a scacchi. Non faccio le risse per far contento qualche impresario. Sono per la non-violenza. Per il resto voglio anticipare che a breve, con altri fighters, faremo partire un progetto di formazione per attori che vogliono iniziare a praticare le discipline da combattimento quale strumento per uscire dalla routine della ripetizione e della “rappresentazione”. E poi voglio riposarmi. Andrò a breve a trovare i miei amici dell’America latina che hanno fondato il movimento degli eco-villaggi.”
