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Il derby campano va alla Sidigas Avellino. Nella quattordicesima giornata di Serie A1 del campionato di basket, gli irpini espugnano il PalaMaggiò per 86-82, infliggendo un duro colpo sulle speranze di Final Eight per la Pasta Reggia Caserta. I padroni di casa, dopo un grande avvio di stagione incappano nella quarta sconfitta consecutiva, sciupando un’ottima partenza di match.
Ritmi alti nel primo quarto, con Caserta che prova subito a volar via grazie a Sosa-Watt (entrambi oltre i 20 punti a fine gara), raggiungendo il massimo vantaggio sul +12 (20-8). Nella Scandone però sale in cattedra Ragland: l’ex Olimpia trova 11 punti e riduce il gap alla sirena dei primi 10 minuti a un solo possesso e nel secondo quarto mette la tripla dell’aggancio (25-25). Il trend sorride ancora ad Avellino che dunque si scatena e si porta sul +7 (30-37), la Pasta Reggia viaggia invece su marce troppo basse, complice il calo di Sosa; a scaldare il pubblico di casa pensa però l’avellinese Fesenko, che dopo il canestro del 43-39 appoggia la mano vicino all’orecchio in modo provocatorio guadagnandosi il fallo tecnico e i rimproveri di coach Sacripanti e di Ragland.
Il vantaggio resta immutato per buona parte del terzo quarto, la Juve lentamente risale e nei minuti finali la gara si accende e va avanti punto a punto. L’ultimo quarto inizia con Zerini che piazza una tripla, Avellino va sul +8, ma qualche minuto dopo Giuri e Watt ristabiliscono la parità (75-75). Decisiva nel finale è la tripla di Green, Caserta non ha più la forza di rientrare-