Turno di campionato senza particolari sussulti quello che si è disputato sabato 13 febbraio. Nell’anticipo del dodicesimo turno di ritorno, originariamente in programma ad inizio aprile, hanno vinto le prime quattro in classifica e ormai non ci sono più dubbi che saranno proprio le Fab Four a giocarsi le prime quattro teste di serie nel tabellone dei playoff. Ancora da decidere sarà l’ordine con cui Lucca, Ragusa, Schio e Venezia arriveranno al termine della regular season, ma ora si possono permettere un campionato a parte. Dalla quinta piazza in poi fino ad arrivare alla lotta salvezza è invece ancora tutto assolutamente in gioco.
Chi ha rischiato di più tra le prime della classe lo scorso weekend è stata indubbiamente la capolista Gesam Gas Lucca: la squadra di Mirko Diamanti non ha messo in scena una delle sue migliori prestazioni al PalaCarzaniga di Sesto San Giovanni dove si è invece trovata di fronte un Geas combattivo e quantomai determinato a mettercela tutta per rimanere in A1. Anche quando la formazione toscana aveva preso un margine di punti che sembrava sufficiente, Sesto è riuscita ad avvicinarsi, uscendo sconfitta solo in volata per 71-74. Decisiva per la capolista la prestazione di Jillian Harmon: 25 punti e 7 rimbalzi per lei. Dall’altro lato del campo ancora bene Antiesha Brown, miglior marcatrice della squadra di Cinzia Zanotti con 16 punti a referto.
La Passalacqua Ragusa ci ha impegato qualche minuto per capire che non poteva permettersi di sottovalutare Torino: l’accoppiata Smith-Anderson (18+14) ha preso in mano la formazione ospite in avvio (19-11 al 10′ in favore delle piemontesi), ma dal secondo quarto in poi non c’è stata più partita (76-52 il finale). Rebekkah Brunson ha fatto vedere che in serate del genere per lei in Italia possono esserci poche rivali: 25 punti con 10/15 da due e 14 rimbalzi, di cui 9 offensivi. Due su due per coach Lambruschi sulla panchina di Ragusa. Torino non si dispera visto che resta a +6 sulla zona retrocessione.
La gara più complicata per le big era quella del Famila Schio, atteso dal derby contro il Fila San Martino di Lupari. La squadra di coach Martinez è stata brava a mantenere sempre il controllo del punteggio finendo per vincere per 73-63 e tornando subito al successo dopo il ko nell’altro derby contro Venezia di sei giorni prima. 17 punti per Anderson e 16 per Walker in casa Famila, 13 per l’accoppiata Pascalau-Bailey per San Martino. Schio mantiene il terzo posto, mentre il Fila resta quinto e dovrà lottare per questa piazza che diventa l’unico obbiettivo raggiungibile per tutte le altre, vista la fuga delle Fab Four.
Nell’anticipo del 10 febbraio la sfida tra Vigarano e Venezia era durata poco più di 10′, il tempo necessario alla Reyer per prendere le misure della terzultima della classe e per mettere al sicuro il quinto successo consecutivo (44-73). Coach Liberalotto ha potuto gestire senza problemi tutte le sue giocatrici: almeno 15′ sul parquet per ogni ragazza a referto. Miglior marcatrice Karima Christmas con 14 punti. Venezia consolida il quarto posto, mentre Vigarano continua comunque ad osservare da posizione privilegiata il due Cagliari-Sesto.
A Cagliari la sfida è durata ancora meno che a Vigarano: al termine del primo quarto il Lavezzini Parma aveva già 19 punti di margine sul Cus (9-28). Finirà 57-98 con Parma che si avvicina a San Martino e con Cagliari che invece dovrà concentrare tutte le sue energie sulla sfida salvezza del prossimo turno contro Sesto. Da segnalare la solita super prestazione di Prahalis per il CUS (29 punti), mentre Parma esalta il suo collettivo (23 Clark, 18 Ugoka e Brezinova).
Punti pesantissimi nel derby umbro per Umbertide: la formazione di Serventi espugna il campo della Ceprini Orvieto dopo un supplementare (73-78), prende un piccolo margine sulle immediate inseguitrici e può permettersi di rialzare la testa dopo tre sconfitte consecutive. Devastante Meighan Simmons: Serventi non la toglie mai e lei realizza 35 punti tirando con una percentuale ben superiore al 50%. A Orvieto non bastano i 24 di Izevic.
Anche Battipaglia vince un derby dal peso specifico notevole: la Convergenze si lascia alle spalle il brutto ko di Sesto San Giovanni, batte Napoli e la aggancia a quota 14 in classifica, a +6 dalla zona retrocessione. Riga trova 45 punti dall’accoppiata Treffers-Gray (23+22), mentre Ricchini non può essere soddisfatto della prestazione delle sue ragazze, sempre sotto nel punteggio e mai capaci di ribaltare la situazione sfavorevole.
La Nazionale:
Ora il campionato si ferma: per la Nazionale di Capobianco (qui la presentazione delle convocate) doppio impegno chiave verso la qualificazione a Euro 2017. Si parte sabato alle ore 19.00 a Schio contro Montenegro.
La Classifica:
Lucca 36, Ragusa 34, Schio 32, Venezia 30, San Martino 20, Parma 18, Umbertide 16, Napoli 14, Torino 14, Battipaglia 14, Orvieto 12, Vigarano 10, Cagliari 8, Sesto San Giovanni 8.