Cronaca e tabellino di Italia-Spagna, match valido come terzo impegno della seconda fase di qualificazione ai Mondiali 2023 di basket. Dopo la vittoria contro l’Ucraina e la Georgia, gli uomini di coach Pozzecco devono fermarsi contro gli iberici. Al Vitrifrigo Arena di Pesaro termina 84-88 per gli spagnoli, che staccano quindi gli azzurri nel gruppo L. Lunedì si chiuderà la seconda finestra della seconda fase di qualificazione, con l’Italia che farà visita alla Georgia alle ore 16:00 in un match molto importante per gli Azzurri.
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LA PARTITA – Botta e risposte nei primi minuti, con Petrucci che risponde a Salvo e Tessitori a Brizuela. Sul 9 pari però la Spagna accellera e l’Italia rimane dietro, con Yusta che mette dentro il 9-17 e gli azzurri costretti a chiamare un timeout. Timeout che fa svegliare l’Italia, col risultato che dopo i primi 10 minuti fa segnare 18-22. Spagnoli che però tornano a fare la voce grossa nel secondo quarto, allungando dinuovo a +8. Ci pensa Baldasso a riportare vicino gli azzurri, che però come un elastico si riallontanano. Spissu è on fire in chiusura di seconda frazione, riportando momentaneamente in parità il match, sul 32. La Spagna però poi riescono grazie a Simaa concludere la prima metà di gara in vantaggio. Squadre che vanno negli spogliatoi sul 33-36.
Terzo quarto che inizia col solito equilibrio, sbloccato soltanto dai tiri da fuori di Diaz, che allunga nuovamente di 7 punti. 7 punti che saranno il leitmotiv di questo quarto, con gli azzurri che non riescono quasi mai a scendere sotto questa soglia. Prova Biligha con i suoi punti a far rialzare il morale all’Italia, ma poco cambia. All’inizio degli ultimi 600′ secondi il parziale è di 49-55. L’ultimo quarto inizia nel segno di Mannion, che dopo pochi secondi porta l’Italia a -1, e in quello di Baldasso, che porta in avanti per la prima volta gli azzurri sul 59-57. Azzurri che poi allungano anche grazie e Ricci che insacca da 3. Quando però sembra solo da gestire, ecco la fiammata basca: Saiz fa 62-63. Si arriva proseguendo con questo scambio di vantaggi fino alla fine, col risultato di 70 pari, per andare quindi all’overtime.
L’overtime vede subito Saiz portare avanti gli spagnoli, ma il solito e infinito Mannion non ci sta e porta di nuovo davanti gli azzurri. Continuo scambi di vantaggio e ancora Mannion a timbrare il cartellino per l’Italia. Non basta però, negli ultimi secondi la Spagna prende il largo e porta a casa la vittoria. Risultato finale 84-88.
Nelle altre gare di giornata, Israele esce sconfitta dalla Slovenia per 62-75. Ancora più ampio il distacco tra Grecia e Lettonia: 60-80. Vittoria esterna anche della Svezia che, a Tallin, contro l’Estonia, vince 82-87. Vittorie di giornata esterne proseguite dal Montenegro che, contro la Cechia, si impone 56-65. Francia che abbatta fuori casa la Lituania, con un nettissimo 65-90. Ancor più grande la distanza della Turchia che, in casa contro il Belgio, stravince per 86-52. Vince anche la Germania, agevolmente 94-80, contro la Finlandia. In esterna passa l’Ucraina contro l’Olanda, 77-96. Cade la Gran Bretagna a Newcastle contro la grande Serbia: 68-74. Bosnia che a Sarajevo batte 83-78 i cugini dell’Ungheria. Infine, Georgia che vince in casa dell’Islanda per 85-88.
TABELLINO ITALIA-SPAGNA 84-88 (18-22, 15-14, 16-19, 12-15, 14-18)
ITALIA: Biligha 10, Mannion 20, Severini 8, Spissu 12, Vitali 8, Baldasso 4, Caruso 0, Moraschini 0, Pajola 2, Petruccelli 7, Ricci 5, Tessitori 8.
SPAGNA: Diaz 8, Fernandez 28, Parra 12, Salvo 8, Yusta 9, Barreiro 0, Bassas 2, Brizuela 5, Guerrero 1, Nunez 0, Saiz 9, Sima 6.