Non scherzare mai con un dinosauro: hanno imparato la lezione i Cleveland Cavaliers, sconfitti ancora (per la seconda volta consecutiva) con il punteggio di 105-99 dai Toronto Raptors nella finale della Eastern Conference, ed ora è 2-2.
E’ nella crescita di DeRozan (32 punti) e Lowry (35 punti, 5 assist) il segreto della rimonta della squadra canadese? Difficile dirlo ma le cifre (in costante aumento) da gara-1 sono un dato statistico con cui confrontarsi. Per il secondo soprattutto una sorta di “rivincita”, nei confronti di chi nella scorsa settimana lo aveva additato di troppe colpe. “Solo” 14 i rimbalzi per Byombo, per ricordare che Valanciunas non è tra le fila di Casey, assenza pesante a dir poco. Tyronn Lue ora dovrà sfoderare i segreti del mestiere (forse ancora troppo pochi) per cercare di riportare in fiducia la sua squadra che nonostante tutto ha mostrato ancora una volta un LeBron James incredibile da 29 punti, 9 rimbalzi e 6 assist. C’è anche Irving con 26 punti, Love ancora non pervenuto.
Si riparte già questa notte ma con la finale della Western Conference: Warriors ancora in campo ad Oklahoma City, ci sarà Draymond Green dopo il bruttissimo gesto nei confronti di Adams in gara-3 cavandosela con 25.000 dollari di multa e nessuna sospensione.