Russell Westbrook - Oklahoma City Thunder - Foto Keith Allison CC BY SA 2.0
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Consueto appuntamento con la rubrica che monitora l’andamento settimanale dell’NBA. I numeri di questa quarta settimana.
EASTERN CONFERENCE
Chi Sale:
Sempre più al comando troviamo i Cleveland Cavaliers con undici vittorie e solo due sconfitte. Momentaneamente non sembra esserci una squadra che possa tenere testa nella Eastern Conference al team campione in carica. Al secondo posto troviamo gli Atlanta Hawks (10-5) seguiti dal gruppo Toronto, Boston e Chicago tutte appaiate a nove vittorie e sei sconfitte. Dopo un inizio un po’ stentato, salgono i New York Knicks, guidati da Kristaps Porzingis (25.3 ppg, 8.5 rpg). Nell’ultima settimana la squadra della grande mela ha vito tre partite su quattro portandosi al settimo posto.
Settimana positiva anche per i Philadelphia 76ers con tre vittorie e una sconfitta.
Chi Scende:
All’ultimo posto troviamo sempre i 76ers (4-11) anche se, come accennato sopra, sembrano aver iniziato ad ingranare. Molto male i Brooklyn Nets (4-10), al momento con una serie di cinque sconfitte consecutive. Nei bassifondi della classifica troviamo Miami (4-10) e Washington (4-9). Fanno ancora fatica gl’ Indiana Pacers (7-9) e i Detroit Pistons (7-9). Entrambe, al momento, fuori dalla zona play off.
WESTERN CONFERENCE
Chi Sale:
Non è cambiato nulla in testa ad Ovest dove i Los Angeles Clippers sono ancora primi con quattordici partite vinte e solo due sconfitte. Nelle ultime dieci partite la squadra di L.A. ha vinto ben nove volte. Nove vittorie su dieci anche per i Golden State Warriors (13-2) che stanno diventando la schiaccia sassi che tutti si aspettavano ad inizio stagione. I soliti San Anotnio Spurs (12-3) seguono al terzo posto. Bel balzo anche per i Memphis Grizzlies (10-5) ora al quarto posto e con una serie di sei vittorie di fila. Nota di merito per i New Orleans Pellicans (6-10): nonostante il record ancora negativo, aiutati dal rientro di Jrue Holiday, hanno vinto le ultime quattro partite giocate.
Chi Scende:
Non sembrano trovare pace gli Oklahoma City Thunder (8-8). Dopo un inizio stupefacente, con sei vittorie e una sola sconfitta, la squadra guidata da Russell Westbrook sembra aver perso tutta la cattiveria agonistica mostrata ad inizio stagione. Sette sconfitte nelle ultime nove gare.
Brutto inizio di stagione anche per i Minnesota Timberwolves (4-10). Data come possibile sorpresa, la squadra del trio Towns-Wiggins-LaVine ha per ora deluso le aspettative.
Sempre più ultimi troviamo i Dallas Mavericks con solo due vittorie in quattordici partite. Costellata dagli infortuni la squadra del Texas non sembra riuscire a trovare una via per tornare alla vittoria. Sette sconfitte nelle ultime sette partite.
Giocatori della settimana:
La Nba ha nominato come giocatori della settimana Jimmy Butler (Chicago Bulls) ad East e Anthony Davis (New Orleans Pellicans) ad Ovest.
Statistiche:
Il nuovo miglior realizzatore è al momento Russell Westbrook (Oklahoma City Thunder) con 31.8 punti di media a partita. A seguire troviamo Anthony Davis (New Orleans Pellicans) con 31.3 e DeMar DeRozan (Toronto Raptors) con 30.5.
La classifica degli assist rimane invariata nella top tre: James Harden (Houston Rockets) in testa con 12.5 assists di media a partita seguito da Russell Westbrook (Oklahoma City Thunder) con 10.5 e Lebron James (Cleveland Cavaliers) con 9.3.
Al comando della top tre dei rimbalzi troviamo sempre Hassan Whiteside (Miami Heat) con 15.4 rimbalzi di media a partita. Stabile al secondo posto Andre Drummond (Detroit Pistons) con 14.0 e in salita al terzo Dwight Howard (Atlanta Hawks) con 13.3
Nella notte prestazione mostruosa di Kevin Love (Cleveland Cavaliers) contro i Portland Trailblazers: il prodotto di UCLA ha realizzato 34 punti nel solo primo quarto. Chiuderà poi la partita con un totale di 40 punti.
Altra nota molto interessante a livello statistico sono i 47 assists realizzati dai Golden State Warriors contro i Los Angles Lakers.
Russell Westbrook (Oklahoma City Thunder) sta viaggiando a quasi una tripla doppia di media a partita: 31.8 punti, 9.6 rimbalzi, 10.5 assists.