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Basket femminile: sulla sirena l’Italia batte il Montenegro

Sabrina Cinili - Italia basket femminile - Foto profilo Facebook FIP

Con un canestro decisivo di Kathrin Ress, davanti ai suoi tifosi, l’Italia ha battuto Montenegro nel terzo turno di qualificazione agli Europei 2017. A Schio è finita 57-56 per l’Italia di coach Capobianco: dopo una gara a lungo condotta, le azzurre si sono addormentate per metà terzo periodo, prima di tirare fuori tutta la grinta e l’orgoglio nel minuto finale, quando invece è stata la formazione del Montenegro a sparire ad un passo dalla vittoria (ospiti a +6 a 70” dalla fine). Una tripla di Masciadri, due liberi di Ress e poi il canestro perfetto della stessa giocatrice di Schio quando sul cronometro mancavano meno di 5”, con Montenegro incapace di arrivare al tiro finale. Una vittoria pesantissima contro una squadra che fino ad ora, come le azzurre, aveva ottenuto due vittorie nel girone a 4 (lo completano Gran Bretagna e Albania).

La cronaca

Di fronte al caldissimo pubblico di Schio, la Nazionale di Capobianco parte nel migliore dei modi e in pochissimi istanti il punteggio è già 7-0 Italia grazie a due recuperi vincenti di Dotto e alla tripla di Chicca Macchi. Milatovic è costretto a fermare subito il gioco, l’inizio del Montenegro non è certo quello che il coach si poteva aspettare. La squadra ospite si sblocca con Jovanovic quando sul cronometro sono già passati 3’30”. L’Italia è carica e Ress dopo 5’25” firma il + 10 (12-2). Qui però inizia la partita di Perovanovic: sarà lei il terminale offensivo del Montenegro per gran parte della prima frazione di gara. La difesa azzurra non riesce a tenerla e i suoi 5 punti consentono alle ospiti di chiudere il primo quarto sotto solo di cinque lunghezze (14-9 Italia).

Mujovic porta subito Montenegro ad un solo possesso di ritardo ad inizio secondo periodo. Solo un’azione di Macchi da rimessa (canestro, fallo e libero aggiuntivo realizzato) sembra far allungare le azzurre (20-13), ma la solita Perovanovic riporta subito sotto il Montenegro (22-21): sei punti in fila per lei e ancora una volta un parziale ospite importante, così come al termine del primo periodo quanto le ospite hanno messo in fila 7 punti consecutivi. Una bel taglio di Crippa e un libero di Dotto fissano il 29-24 dell’intervallo. 10 punti per Macchi per le azzurre, 11 per l’immarcabile Perovanovic dall’altra parte.

Come a inizio partita l’Italia entra in campo molto bene dopo l’intervallo lungo e Ress da sotto firma il +9 (33-24) che sembra indirizzare il parziale per le padrone di casa. In realtà, complice anche l’uscita di Macchi per il suo terzo fallo, il quarto diventa decisamente problematica. Dal 37-28 dell’ottima Cinili, le azzurre subiscono un devastante parziale da 0-16. La solita Perovanovic trova in Matovic una valida spalla: proprio quest’ultima pareggia sul 37-37 per la prima volta dopo 27′. Sempre lei firma la prima tripla ospite e porta Montenegro sul +7 (37-44). Sulla sirena arriva una vitale tripla di Masciadri per il -4.

Dopo i soliti punti di Perovanovic e il fallo antisportivo fischiato a Nadalin, l’Italia trova 4 punti in fila con Gorini e Dotto. Milatovic chiama timeout, il palazzetto di Schio si anima e le azzurre tornano a crederci dopo un buio durato qualche minuto di troppo. Gorini dopo un brutto errore firma il -1 su assist di Macchi al 34′. Dopo 3′ con tanti errori, soprattutto in casa Italia, Aleksic trova il canestro del +3 ospite (48-51), divario con il quale si entra negli ultimi 180” di gioco. Perovanovic porta Montenegro a +6 quando manca poco più di un minuto. Masciadri è letale ancora una volta da 3, le su triple arrivano tutte nel momento giusto. Le ospiti si paralizzano a un passo dall’impresa. Ress va in lunetta sul -3 a 42” dalla fine ed è perfetta, così come quando Macchi le passa la palla della vittoria a 5” dalla fine: solo rete, due punti, sorpasso e qualificazione Europea a questo punto vicinissima. Schio esulta con una delle sue beniamine.

Le protagoniste

Per come è finita la partita non si può che premiare Kathrin Ress: 12 punti di cui 4 nel minuto finale che valgono triplo. Si è dimostrata freddissima nel momento più importante di questa fase di qualificazione Europea. Menzione speciale anche per Raffaella Masciadri e Laura Macchi: è la vecchia guardia azzurra (e di Schio) ad aver fatto la differenza in questa partita. Da sottolineare anche i 9 rimbalzi di Sabrina Cinili.

In casa Montenegro è stata dominante Iva Perovanovic: 21 punti e 7 rimbalzi che però alla fine non sono bastati per firmare l’impresa ospite.

La situazione

Italia nuovamente in campo mercoledì: per le azzurre di Capobianco trasferta che non presenta insidie in Albania, mentre Montenegro va a far visita alla Gran Bretagna. Si tornerà poi in campo a Novembre per le ultime due sfide del girone. Si qualificano le prime classificate di ogni gruppo e sei delle migliori seconde dei nove gironi.

Il tabellino

Italia-Montenegro (14-9, 29-24, 40-44, 57-56)

Italia: Cinili 4 (2/2, 0/2), Sottana (0/1), Gatti (0/3), Dotto 9 (4/8, 0/2), Masciadri 11 (1/2, 3/5), Formica (0/3), Zandalasini 3 (0/1, 1/1), Nadalin (0/1), Gorini 6 (3/5), Crippa 2 (1/2), Ress 12 (5/8, 0/1), Macchi 10 (3/9, 1/3). All. Capobianco.

Montenegro: Matovic 11 (1/2, 1/2), Skerovic 2 (1/4, 0/1), Vucetic ne, Popovic (0/1), Aleksic 4 (2/2, 0/2), Dubljevic 6 (3/12), Perovanovic 21 (5/9), Pasic ne, Jovanovic 7 (3/6, 0/4), Robinson 3 (1/4), Rakovic ne, Mujovic 2 (1/1, 0/1). All. Milatovic.

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