L’Italia femminile di basket vola agli Europei del 2019. La Nazionale di Marco Crespi, a La Spezia, batte la Svezia per 62-56 nel match decisivo del girone e trova una qualificazione meritata. Una partita a due facce: un primo tempo dominato da parte di Zandalisini e compagne, nella ripresa il grande orgoglio delle svedesi che però si sono dovute arrendere nel finale. Grande commozione anche per Raffaella Masciadri che dopo 193 presenze lascia la Nazionale.
PRIMO QUARTO – L’inizio di partita è molto contratto per la squadra azzurra, tante le scelte in attacco frenetiche e dettate dal nervosismo per l’importanza di questa partita. Il momento che cambia la situazione lo si vive al termine del primo quarto quando la Nazionale di Crespi si trova sul 15-15 ma Romeo accende il pubblico di La Spezia con quattro punti in pochi secondi e le svedesi si trovano sotto 19-15.
SECONDO QUARTO – La partita cambia totalmente: la difesa italiana cresce a dismisura, le svedesi perdono convinzione e vengono trafitte in ripetizione. Sale in cattedra Elisa Penna che con due triple e un altro paio di canestri comincia a scavare una distanza significativa, ad una manciata di minuti dall’intervallo la tripla di Sottana doppia le avversarie sul 38-19. All’intervallo i punti di distanza tra Italia e Svezia sono sempre diciannove, 40-21 lo score.
TERZO QUARTO – La Svezia però non ha nessuna intenzione di mollare e lo dimostra ampiamente nella terza frazione di gioco. Le azzurre faticano in attacco e subiscono la ritrovata facilità nell’andare a canestro delle giocatrici ospiti che dimezzano lo svantaggio a furia di canestri e di difese vincenti. Alla vigilia degli ultimi dieci minuti di partita si arriva con un +9 in favore di Zandalisini e compagne, 50-41.
QUARTO QUARTO – La tensione adesso è palpabile, le azzurre non riescono ad essere prolifiche in attacco e in difesa non arginano l’impeto delle svedesi che ci credono davvero e si portano anche ad un possesso di distanza dall’Italia. Ma nel finale prima Dotto (mvp della serata) e un canestro irreale della Zandalisini di fatto chiudono a tripla mandata la partita. Nel finale le svedesi ci provano disperatamente ma l’Italia si difende con ordine e chiude la partita per 62-56 per la gioia del pubblico spezzino.