Il sogno in casa Openjobmetis Varese non si ferma più. La formazione lombarda ha ottenuto il pass per la finale di Europe Cup. Nella prima semifinale delle Final Four, in corso di svolgimento a Chalon-sur-Saône, la compagine guidata da coach Paolo Moretti ha superato i padroni di casa dell’Elan Chalon con il punteggio di 91-82, e attende ora nell’atto conclusivo la vincente della sfida tra Fraport Skyliners e BC Enisey.
Varese parte subito bene con i canestri di Wright e Wayns, ma più in generale è il collettivo l’arma in più di una Openjobmetis che in avvio fa però fatica ad arginare un Hazell capace di reggere da solo il peso offensivo dei padroni di casa. Chalon entra gradualmente in partita, e grazie alla bomba di Roberson e alla schiacciata di Booker aggancia i lombardi a quota 10, prima dell’inizio di una serie di botta e risposta che vede protagonisti anche gli elementi in uscita dalla panchina: la tripla di Cavaliero riporta in vantaggio i biancorossi, quella di Kuksiks vale un breve allungo sul +4 prima di quattro punti in fila di Campani. L’attacco varesino regge alla grande, in difesa si concede qualcosa ma il primo quarto si chiude sul 31-25.
In avvio di secondo periodo le mani tornano fredde da ambo le parti, ma Chalon riesce a reagire in maniera migliore ad una fase di attacchi un po’ sterili. Varese si ferma, mentre i belgi si riavvicinano e dopo il canestro di Wright per il +5 italiano arriva un primo parziale di 8-0 che porta in vantaggio l’Elon. Poi si scatenano nuovamente Brownlee e Booker, prima di una tripla di Roberson che chiude un altro clamoroso parziale di 12-0, che porta i belgi addirittura sul +13. Coach Moretti non riesce a bloccare l’emorragia nel momento più complicato per la Openjobmetis, al quale segue però una grande reazione di squadra: contro-parziale di 9-0 per il -4, poi Booker segna i due punti che valgono il 53-47 Chalon di metà gara.
Si torna dagli spogliatoi, e per i primi quattro minuti di gara segna solo Varese. Un parziale di 11-0 riporta in vantaggio la formazione italiana, in una fase della partita che torna finalmente a sorridere ai biancorossi. Dall’altra parte, Chalon fa fatica a trovare la via del canestro, anche perché Hazell e Roberson vengono arginati molto bene dalla difesa varesina, mentre in attacco non arriva quella fuga che potrebbe chiudere la partita. Le difese continuano ad avere buon gioco, anche se a due minuti dall’ultimo intervallo arriva la bomba di Kuksiks che vale il nuovo +4 Openjobmetis. I lombardi non riescono ad approfittare di un paio di defaillance dei belgi, anche se nei possessi di fine terzo quarto Campani trova tre punti d’oro, che valgono il 70-64.
L’ultimo quarto inizia con due triple di Wayns che gelano ancora una volta il palazzetto di Chalon-sur-Saône, poi è Cavaliero a trovare il canestro del +14 che sembra poter porre una seria ipoteca sulla vittoria per Varese. Nel frattempo, anche la difesa gira a meraviglia per coach Moretti, che si gode un Campani ancora incisivo sotto entrambi i canestri e trema un po’ quando, a metà quarto, un parziale di 7-2 vede riavvicinare i belgi nel punteggio. Le difese tornano a prendere il sopravvento, e ciò fa decisamente il gioco della Openjobmetis, che torna a segnare con Davies e si porta sul +11 a poco meno di 4 minuti dal termine. Chalon, d’altro canto, torna a non segnare più, se non dalla lunetta, ma Varese perde qualche pallone sanguinoso ed è costretto ad affidarsi a Wayns per chiudere la contesa, con cinque punti in fila che spengono l’ardore di Chalon. Finisce 91-82, ed è la festa per Varese.
OPENJOBMETIS VARESE-ELON CHALON 91-82 (31-25; 47-53; 70-64)
VARESE – Davies 17, Wayns 16, Varanauskas ne, Testa ne, Cavaliero 8, Wright 12, Campani 16, Kangur 3, Rossi ne, Ferrero 2, Pietrini ne, Kuksiks 17.
CHALON – Kalinoski 11, Hazell 19, Michineau 7, Bouteille, Gradit ne, Lessort 7, Evtimov 2, Ab.Ndoye ne, Roberson 12, As.Ndoye ne, Booker 16, Brownlee 8.