Stella Rossa ospita Bologna per la sfida valida per l’Eurolega 2023/24, match terminato 94-78. I bolognesi soffrono le assenze di Hackett e Cordinier e vengono piegati dai padroni di casa. Stella Rossa pone fine a una striscia di sei sconfitte consecutive, mentre l’accesso ai play-in degli italiani viene posticipata.
Il primo quarto di partita è molto intenso e ugualmente rapido. La Virtus Bologna si porta avanti, ma Stella Rossa non manca di ritmo e dà inizio ad uno spettacolo di sorpassi e risposte. Dopo dieci minuti in campo, i bolognesi sono in vantaggio per 23-21. Nel secondo parziale gli italiani cercheranno maggiore fisicità , per far fronte a degli avversari ostici, ma i problemi sembrano invece aumentare. La Virtus fatica in difesa, lasciando troppo spazio alla Stella Rossa. Dopo una prima parte equilibrata, sul finale i padroni di casa passano in vantaggio con due rapide triple. Si va dunque a riposto sul 48-42. Dopo l’intervallo, Stella Rossa trova il massimo vantaggio, arrivando ad avere dieci punti più dei bolognesi. Gli ospiti scendono in partita nella seconda metà , con Lundberg che riesce a spostare gli equilibri e a guidare la squadra ad un ritmo più aggressivo. Sul finale però, la Stella Rossa si accende di nuovo guidata da Nedovic, con la Virtus nuovamente in difficoltà . A soli dieci minuti dalla fine, il punteggio è di 74-65. Nel quarto e ultimo parziale in campo, Stella Rossa mantiene il controllo. Bologna commette diversi falli e negli ultimi momenti in campo crolla sotto l’attacco rivale. La partita termina 94-79, con Bologna che posticipa il sogno play-in.
Poco più tardi, Milano scende in campo contro il Fenerbahce. L’Olimpia parte nel migliore dei modi, con Melli come giocatore chiave del primo quarto, con continuità sia in fase offensiva che in difesa. La squadra ospite soffre il continuo pressing e il primo quarto termina con i milanesi in vantaggio per 28-18. Il secondo parziale in campo vede Milano mantenersi in vantaggio, ma il Fenerbahce reagisce, sfruttando anche le più frequenti palle perse da parte del quintetto casalingo. Si arriva all’intervallo con l’Olimpia avanti per 43-36. Durante il terzo quarto, Milano si dimostra sicura, mantenendosi in vantaggio. Shields si dimostra un personaggio chiave, mettendo in difficoltà gli avversari. Quando mancano solo dieci minuti di gioco, il punteggio è di 59-51. L’ultimo quarto è da cardiopalma, con Fenerbahce che prima pareggia, poi passa avanti ad appena due minuti dal termine. Milano però non si arrende, con Mirotic che prima pareggia e poi Shields firma il contro sorpasso. La partita vede Milano vincere per 77-76.