Basket, Champions League: Varese perde e saluta l’Europa

[the_ad id=”10725″]

L’ennesimo dramma della stagione di Varese si consuma in un Pala2a quasi deserto, per gli italiani la nona sconfitta in undici gare di Champions League è arrivata per mano dei lituani del Ventspils con il punteggio finale di 82-88 che lascia pensare ad una partita più combattuta di quello che è realmente stato con la squadra di coach Caja (terza sconfitta in tre gare nella sua nuova gestione) nettamente in svantaggio per buona parte della partita e che riesce a limare lo svantaggio solo nel finale grazie a Johnson (22 punti). Con sole due vittorie nel girone il cammino europeo di Varese giunge definitivamente al termine con ancora tre gare da giocare nel girone.

Coach Caja a sorpresa presenta Massimo Bulleri in quintetto al posto dell’ex play dei Thunder Eric Maynor, non brillantissimo l’avvio di Varese alla terza gara della gestione Caja, la difesa perde troppo spesso l’uomo nei blocchi avversari lasciando spazi per il tiro dall’arco dei tre e in attacco un Christian Eyenga in versione one-man band non contribuisce in modo positivo e più volte penetra senza successo schiantandosi contro i lunghi della squadra lituana. A metà quarto il Ventspils sembra poter imporre nuovamente il dominio visto nella gara di andata andando sopra di 8 lunghezza (3-11) ma la tripla di Maynor e il gioco da tre punti di Eyenga (9-11) impediscono ai lituani una fuga precoce, poco dopo è lo stesso Maynor a portare per la prima volta in serata sopra la Openjobmetis (14-13), ottimo anche l’impatto dalla panchina di Ferrero, 5 punti e la tripla che permette di chiudere il periodo in vantaggio per l’unico giocatore “risparmiato” da coach Caja nella sfuriata post sconfitta nella gara contro Cremona.

Il secondo quarto inizia nel segno di Zelionis, il lungo lituano con 5 punti nel primo minuti porta nuovamente sopra i suoi (19-23), Varese continua a non brillare specialmente in fase offensiva ma per fortuna degli uomini guidati da Caja neanche la compagine lituana brilla in fase realizzativa e bastano un paio di buoni possessi a Varese per tornare sul -1 (31-32), a ricreare il margine tra le due squadre ci pensa l’unico giocatore statunitense del roster dei lituani Folarin Campbell che trovando il canestro dall’arco dei tre punti porta il punteggio sul +5 (31-36), in pochi minuti la partita di Varese si mette ulteriormente in salita con il tecnico dato a Maynor e la situazione falli di Anosike (3 all’intervallo) unico centro a disposizione della squadra di casa data l’assenza di Pelle e contribuisce a creare il vantaggio di +9 (37-46) con cui conduce il Ventspils alla fine dei primi 20 minuti di gioco.

Traumatico il rientro di Varese sul parquet che si ritrova sul -14 (45-59) dopo le tre triple di Maris Gulbis che non viene contrastato in nessun modo dalla difesa varesina, la situazione non migliora al rientro dal time out chiamato con urgenza da Caja e il distacco diventa di 17 lunghezze dopo la tripla di Janicenoks (45-62). Varese prova a dare un cenno di vita alla partita con Eyenga che realizza due volte dall’arco dei tre punti e Maynor sempre con un tiro da tre (54-64), ma Varese non riesce mai a riportarsi davvero in partita e a spegnere l’entusiasmo che si stava ricreando nel pubblico di Masnago ci pensano Gulbis (con la quarta tripla a segno nel periodo) e Zelionis che trova un gioca da tre per il +16 (54-70) e che soprattutto costringe Caja a richiamare Anosike al quarto fallo della sua serata.

L’avvio di periodo è ancora una volta disastroso per Varese, 3 falli nei primi trenta secondi (tra cui un tecnico dato alla panchina) e la tripla di Jakovics (59-76) che restituisce il tecnico nel possesso successivo anche se non aiuterà molto Varese a migliorare la situazione. Per l’ennesima volta in stagione la Openjobmetis gioca l’ultimo quarto di partita con una situazione di punteggio che compromette l’esito finale, non succede nulla di degno di nota per buona parte del quarto, solo a due minuti dalla sirena Dominique Johnson mette in mostra le sue doti da tiratore e riporta Varese sotto la doppia cifra di svantaggio con due triple consecutive (78-87), anche se non servono a nulla se non a rendere meno amara la sconfitta di Varese che si arrende al Ventspils con il punteggio finale di 82-88