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Robert Lewandowski, Barcellona - Foto LiveMedia/Javier Borrego/DPPI
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Al termine della partita contro l’Alaves l’attaccante del Barcellona Robert Lewandowski è tornato a parlare della mancata mano stretta di mano a Lamine Yamal. Il calciatore polacco non aveva infatti gradito l’egoismo del classe 2007, il quale aveva preferito l’azione personale invece che il passaggio. Un gesto che aveva suscitato grandi polemiche e per cui Lewandowski era stato criticato, perciò il centravanti ex Bayern Monaco ha voluto fare chiarezza: “Si è trattato di una cosa da nulla. È normale che a volte in campo tu dica qualcosa per farti sentire, ma non c’è nessun significato nascosto“. Lewandowski ha poi precisato che il suo rapporto con Yamal è buono: “Ci parlo tante volte durante la partita, lo aiuto e gli do consigli“.
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