Matteo Berrettini sconfigge in due set James Duckworth e conquista la semifinale del torneo ATP 250 di Stoccarda 2024. Altra prestazione solida da parte del tennista romano, che si impone per 6-4 7-5 dopo non aver concesso alcuna palla break al suo avversario e riuscendo, come già accaduto ieri con Shapovalov, ad essere chirurgico in risposta con un break per set. Si tratta della terza semifinale al ‘Boss Open’ per l’ex finalista di Wimbledon, che questo fine settimana andrà a caccia del tris di trionfi. Domani, la speranza è quella di avere un derby tutto italiano contro Lorenzo Musetti, che scenderà in campo per il suo quarto di finale opposto a Bublik. “Una buona partita, solida al servizio dove non ho concesso palle break. Nei momenti cruciali sono stato aggressivo e sono andato a prendermi i punti. Sull’erba ho armi che funzionano, a partire dal servizio per arrivare al rovescio slice. Quando scendo in campo sui campi in erba mi sento a casa, ho sempre ottime sensazioni”, ha analizzato Matteo al termine del match.
LA CRONACA DI BERRETTINI-DUCKWORTH
Sin dai primi games appare chiaro come sia Matteo il giocatore più pericoloso in risposta. L’australiano risale a 0-30 nel suo secondo turno di battuta, ma in quello successivo alla quarta palle break utile arriva l’allungo di Berrettini. Il tennista romano non concede nulla all’avversario sulla sua battuta e sul 5-4 va servire per il set e chiude per 6-4 alla terza palla set a disposizione. Nel secondo parziale Matteo ha subito tre chances consecutive di fare il break sul 2-2, ma l’australiano è bravo a cancellarle. Il set si sviluppa seguendo i servizi fino al 5-5, quando Duckworth gioca un game colmo di errori con il dritto e perde la battuta. Questo, contro Berrettini sull’erba, equivale spesso e volentieri ad alzare bandiera bianca. E così è, con l’azzurro che chiude poi co il servizio per 7-5.