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Non c’è molto tempo per rifiatare. Dopo il successo a Pechino, il veloce viaggio verso Shanghai e un giorno per adattarsi alle nuove condizioni, ieri Jannik Sinner è subito sceso in campo contro Marcos Giron per il suo esordio nel penultimo 1000 stagionale e oggi ci ritorna per portare sette la striscia di vittorie consecutive. In palio ci sono gli ottavi di finale e l’avversario è Sebastian Baez in un match che aprirà il programma della sessione serale nella metropoli cinese alle 18:30, quando invece sarà circa l’ora di pranzo per noi in Italia, le 12:30.
Il match, considerando la differenza di livello tra i due contendenti, l’ottima vena di Jannik e anche una maggiore attitudine alla superficie, sulla carta non dovrebbe creare molti problemi all’azzurro che si è guadagnato ufficialmente l’accesso alle ATP Finals di Torino. Ma si sa, il tennis si gioca ovunque tranne che sulla carta. E i fattori da prendere in considerazione sono molteplici, primo tra tutti proprio quella stanchezza – spesso e volentieri anche più mentale che fisica – che può subentrare sempre un da un momento all’altro.
Lo ha evidenziato lo stesso Sinner in conferenza stampa nella giornata di ieri, in cui si dichiarava molto soddisfatto di essere riuscito a vincere quel primo set in lotta contro Giron anche un po’ di fortuna perché l’obiettivo era proprio quello di evitare quanto accaduto ad agosto a Cincinnati, dove si presentò molto scarico dopo il trionfo a Montreal e salutò subito il torneo al primo turno. Per questo motivo la vittoria sullo statunitense vale più di rispetto alla classifica o al turno, perché per Sinner ha rappresentato un altro scoglio superato, un ulteriore step in avanti.
Baez è un classe ’00 che dopo aver vissuto una prima parte di stagione non positiva che l’aveva portato addirittura fuori dai primi 70, si è reso protagonista di un’estate più che positiva, vincendo consecutivamente il titolo sia a Kitzbuhel che a Winston Salem su due superfici diverso, a testimonianza di qualità che possono adattarsi bene anche non solamente sul rosso ma anche su un campo in cemento non troppo veloce. Questi risultati lo hanno portato nei primi 30 e senz’altro può ancora salire in classifica ma è un match che vede per forza di cose Sinner super favorito. Il nuovo numero 4 del ranking mondiale deve fare il suo, che significa vincere questa partita e regalarsi un ottavo di finale piuttosto intrigante a prescindere da chi uscirà vincitore dalla bella sfida tra Shelton e Safiullin. Con un occhio verso Medvedev….
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