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Atp Halle 2024, Bolelli e Vavassori da urlo: battono Krawietz/Puetz e vincono il torneo

Bolelli e Vavassori
Bolelli e Vavassori - Foto xJuergenxHasenkopfx /IPA Sport

L’erba di Halle si tinge di azzurro. Simone Bolelli e Andrea Vavassori sconfiggono Kevin Krawietz/Tim Puetz con lo score finale di 7-6(3) 7-6(5) dopo un’ora e quarantadue minuti di gioco e trionfano nel torneo 500 tedesco. Si tratta della seconda vittoria dell’anno per la coppia azzurra, sempre più numeri uno indiscussi di questo 2024. Dopo le due finali slam conquistate agli Australian Open e al Roland Garros, arriva un altro grande risultato. E tra otto giorni comincia Wimbledon.

MONTEPREMI

LA CRONACA

PRIMO SET – La partita comincia in maniera molto lineare, con i rispettivi turni di servizio che scorrono via senza particolari sussulti. Bolelli e Vavassori servono bene, Simone rimonta da 15-30 nel sesto game e di fatto questo è l’unico momento difficile del parziale. Krawietz e Puetz non sono da meno, tengono senza concedere nessuna palla break. E allora l’epilogo naturale è il tie-break. Si rimane on serve sino al 4-3 della coppia azzurra. Poi due grandi risposte: una di Vavassori e una di Bolelli (un po’ più fortunata con il rovescio steccato) spezzano a metà il set. Gli azzurri non tremano e si aggiudicano il primo set per 7-3.

SECONDO SET – Nella seconda frazione di gioco il copione tattico non cambia: chi serve tiene agevolmente almeno sino al 3-3. Qui arriva un altro momento chiave della sfida: Bolelli al servizio si ritrova sotto 15-40, annulla le prime due palle break con due prime vincenti e, sul 40-40 punto decisivo, succede di tutto. Il giudice di sedia decide di dare time violation e si tratta del secondo quindi Bolelli deve giocare con la seconda di servizio. E cosa fa Simone? Ace di seconda. Da qui in poi non ci saranno altri sussulti e si arriva, anche in questo set, al tie-break. La coppia azzurra comincia bene e si prende un mini-break di vantaggio. Ma Krawietz/Puetz non mollano e riescono a rimontare lo svantaggio. Si arriva sul 5-5 quando Bolelli si inventa una risposta di rovescio semplicemente magnifica, è il timbro su questa finale. Poi ci pensa Vavassori con la volée vincente a chiudere i giochi. Il tennis azzurro continua a sognare. Anche sull’erba. E Wimbledon è alle porte.

LE DICHIARAZIONI

Andrea Vavassori: “Quando ero piccolo, speravo di vincere un torneo così importante. Abbiamo vendicato la finale della scorsa stagione contro Melo/Peers. Il nostro è stato un grande percorso, per me era un sogno vincere questo torneo dopo la finale dell’anno scorso, sicuramente è uno dei migliori eventi dell’anno. Io devo correre, domani avrò le qualificazioni a Wimbledon (ride, ndr)”.

Simone Bolelli: “Festeggiamenti? Non abbiamo così tanto tempo per festeggiare, Andrea deve andare a Londra per le qualificazioni in singolare a Wimbledon, mentre io andrò a casa e poi andrò anche io a Londra per il doppio. Finalmente abbiamo vinto questo titolo, questo è stato un torneo straordinario e un’atmosfera fantastica, un grande supporto dagli italiani e in generale dal pubblico. Questa è una grande stagione per noi e voglio ringraziare il nostro team”.

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