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Il match che inaugurerà il Gruppo Rosso delle Atp Finals 2023 di Torino mette di fronte Carlos Alcaraz e Alexander Zverev. Sulla carta si tratta di un match favorevole per lo spagnolo, che ha chiuso la stagione da numero due e affronta il tedesco che è numero 7. In realtà però sarà tutt’altro che una passeggiata di salute per Calitos, all’esordio assoluto nel Master di fine anno e in un periodo di forma tutt’altro che eccezionale. Neppure Sascha sta giocando particolarmente bene, ma ha molta più esperienza alle Finals, tanto che le ha vinte addirittura due volte, nel 2019 a Londra e nel 2021 a Torino. Dire che si tratta di una partita avvincente è probabilmente inutile visto che in un torneo che vede sfidarsi i migliori 8 tennisti del globo sarebbe strano il contrario. Fatto sta che al Pala AlpiTour di Torino gli spettatori potranno assistere ad un confronto tra stili di gioco che promette spettacolo.
CALENDARIO COMPLETO ATP FINALS
ATP FINALS: PUNTI PER IL RANKING
Alcaraz si appresta a disputare la sua prima partita in carriera alle Atp Finals. Lo scorso anno infatti si qualificò – e non poteva essere altrimenti visto che chiuse da numero uno – ma a causa di un infortunio rimediato a Parigi-Bercy fu costretto a ritirarsi. Quest’anno invece sta bene fisicamente, ma è il suo tennis che non funziona. In Asia sono infatti arrivate due sconfitte inaspettate, rispettivamente contro Sinner a Pechino e contro Dimitrov a Shanghai, mentre a Parigi-Bercy lo stop è arrivato addirittura all’esordio, per mano di Safiullin. Il fattore scatenante è probabilmente un’altra sconfitta, quella contro Medvedev in semifinale agli US Open, che ha scalfito le certezze dello spagnolo.
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Alcaraz chiamato dunque a riscattarsi e a mettersi il periodo no alle spalle per terminare al meglio il 2023. I precedenti gli sorridono visto che, nonostante il 3-3 complessivo, quest’anno ha battuto Zverev in entrambe le occasioni e senza perdere set: a Madrid e agli US Open. In condizioni indoor, tuttavia, il tedesco può essere ancora più pericoloso, specialmente se il servizio dovesse garantirgli l’apporto sperato, dunque guai a sottovalutarlo.
Per Zverev si tratta invece del ritorno alle Finals dopo cinque partecipazioni consecutive. La sesta è sfumata per via del serio infortunio rimediato al Roland Garros che l’ha costretto a saltare tutto il resto della stagione, ma non appena ha recuperato è tornato a garantirsi il pass per l’evento riservato ai migliori otto. In stagione il tedesco ha conquistato i torneo di Amburgo e Chengdu, ma i punti pesanti li ha ottenuti soprattutto grazie alle semifinali ottenute al Roland Garros e a Cincinnati. Negli ultimi tornei stagionali invece non ha brillato, collezionando 4 vittorie e altrettante sconfitte, ma è comunque riuscito a ottenere i punti necessari per qualificarsi a Torino.
Secondo i bookmakers partirà indietro agli altri avversari nel girone con lui, non solo per via della classifica, ma questo paradossalmente può essere un vantaggio perché può giocare senza nulla da perdere. A partire dalla sfida contro Alcaraz, in cui sarà chiamato a ribaltare il pronostico della vigilia e riuscire in un’impresa di cui sono stati capaci appena otto tennisti in stagione (i soli Djokovic e Sinner due volte), ovvero sconfiggerlo. Appuntamento alle ore 14.30 (DOVE VEDERLA).
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