Lorenzo Musetti ha avuto bisogno di quasi tre ore di gioco ma passa indenne l’esordio nell’ATP 250 di Chengdu 2023. Il tennista carrarino, reduce dall’esperienza in Coppa Davis a Bologna, è sceso in campo quest’oggi negli ottavi di finale del torneo cinese che apre la sua trasferta asiatica. Musetti ha impiegato 2h e 57′ per avere la meglio sul 20enne qualificato australiano Sekulic con lo score di 7-6(3) 6-7(4) 6-0 e nei quarti di finale attende ora l’ostico transalpino Rinderknech.
LA PARTITA – Un inizio piuttosto complicato per chi era alla battuta, con break e immediato contro break nei primi due games e Musetti che non sfruttava un vantaggio di 4-2 facendosi poi riprendere sul 4-4 dall’avversari. Si arrivava al tie-break dove l’azzurro scappa subito via sul 3-0 e poi riesce a gestire il vantaggio fino al 7-3 finale.
Nel secondo parziale è Sekulic il primo ad allungare, strappando il servizio all’allievo di Simone Tartarini nel quinto gioco, ma anche in questo caso la reazione – questa volta da parte del nostro giocatore – è immediata con un controbreak a quindici. I servizi poi la fanno da padrona fino ad un altro tie-break, con Musetti che va avanti 4-2 e sembra indirizzato a una vittoria in due set prima di subire un incredibile parziale di cinque punti a zero che porta Sekulic alla conquista della frazione e a giocarsi un pericolo terso set.
Per fortuna, invece, la frazione decisiva diventa quella più facile per Musetti. Un break nel primo game gli permette di reagire subito e tornare in vantaggio. Da questa riacquisita fiducia nasce un set a senso unico chiuso per 6-0 in mezz’ora di gioco.