Matteo Arnaldi - Foto Andrew Patron/ZUMA Press Wire / SplashNews.com / IPA
Termina negli ottavi di finale il cammino di Flavio Cobolli e Matteo Arnaldi nell’ATP 500 di Acapulco. Gli azzurri, protagonisti di due più che ottime vittorie all’esordio ai danni di Auger-Aliassime e Fritz, lottano alla pari ed escono a testa alta al cospetto rispettivamente di Stefanos Tsitsipas e Ben Shelton. Per i due nostri portacolori ora il trasferimento a Indian Wells per il primo Masters 1000 della stagione.
Flavio Cobolli lotta due ore prima di arrendersi a Tsitsipas, n°5 del seeding e attuale n°12 del ranking mondiale. Il tennista greco si impone con lo score di 6-3 7-6(6), sfruttando nel primo set un break ottenuto nel quarto gioco e riuscendo a recuperare una situazione complessa nel corso del tie-break del secondo set. Cobolli, infatti, dopo essersi trovato sotto 4-5 con break e aver strappato il servizio all’avversario all’ultima chance utile, si è trovato a due punti dal set sul 5-2 del tie-break. Il vantaggio non è però bastato al romano, che ha perso cinque dei sei punti successivi, venendo così sconfitto.
Ancora più lottata la sfida tra Matteo Arnaldi e Ben Shelton, che ha visto quest’ultimo imporsi con il punteggio di 7-6(1) 3-6 6-3. Nelle fasi iniziali della sfida Matteo non ha sfruttato un break di vantaggio ottenuto nel terzo game, subendo immediatamente il controbreak e finendo per perdere il parziale d’apertura al tie-break. Va in maniera opposta il secondo set, in cui questa volta il sanremese riesce a mantenere il break ottenuto nel secondo game fino alla fine per il 6-3 finale. Abbastanza importante la reazione di Shelton, che nella terza frazione vola subito sul 5-1 con un paio di break di vantaggio, subisce una mini-rimonta, ma chiude al terzo match point per 6-3.