La prima parte della mattinata che conclude la finale Oro dei Campionati Italiani di Società a Cisinello Balsamo ha visto protagonisti i concorsi con il martello e l’alto maschili, mentre le donne si sono sfidate nel salto con l’asta ed il lancio del disco. Al maschile è continuato il duello al vertice tra la Riccarci Milano e la Asd Enterprise Sport&Service, con il distacco tra le due ridotto a meno di un punto dopo le prime due gare della mattinata.
La prima prova ad arrivare a conclusione è stata quella del martello maschile da cui è uscito vincitore Simone Falloni (Atletica Studentesca Rieti) con 67.65m appena davanti a Igor Sokolov 67.14m (Asd Enterprise Sport&Service), in una gara giocata sulla sfida tra i due negli ultimi salti. Terzo posto per Tiziano Di Blasio (Atletica Futura Roma) con 63.99m.
Livello non eccezionale per la prova di salto in alto maschile, vinta da Lorenzo Biaggi con un per lui modesto 2.09m che però è valso il ri-sorpasso per la sua Riccardi Milano. Il goriziano si è presentato qui con un forma non eccezionale, ma è riuscito a vincere piazzandosi davanti a Nicolas De Luca (Futura Roma) ed Ernesto Pascone (CUS Palermo).
Gara emozionante sui 400hs anche se è vissuta su un duello a distanza, forzato da Matteo Beria dell’Atletica Vicentina che nella prima batteria ha corso in solitaria staccando un 51.61 che ha messo pressione agli avversari della seconda. Ha dovuto infatti impegnarsi a fondo il semifinalista di Amsterdam, Mario Lambrughi, che in seconda corsia ha spinto fino agli ultimi metri per chiudere in 51.09, tempo che gli è valso la vittoria e soprattutto punti importanti per la Riccardi Milano. Terzo posto per Janis Baltuss (Asd Enterprise Sport&Service) con 52.37.
Stessa formula a due batterie anche nella prova femminile del giro di pista con ostacoli, ma questa volta le protagoniste della prima batteria non sono riuscite a puntare a tempi da podio. Nella seconda si è corso molto più forte e i primi tre posti sono stati occupati dalle prime tre al traguardo: vittoria come da pronostico per Ayomide Folorunso (CUS Parma), che dopo una partenza più arrembante del suo solito, ha pagato gli sforzi di ieri, quando ha siglato il personale sui 400m piani, chiudendo in 59.23. Secondo posto con 59.77 per Flavia Battaglia (Bracco Atletica) e terzo posto per Priscilla Carlini (Acsi Italia Atletica) in 1.01.45.
La gara di salto con l’asta femminile è stata una delle prove con il contenuto medio più alto della prima parte della mattinata con addirittura quattro ragazze a provare ad oltrepassare la barriera dei 4m. La sfida, come da pronostico, è stata comunque tra Elena Scarpellini e Sonia Malavisi, che si sono alternate in testa alla prova sin dall’inizio della competizione. Alla fine è stata la Malavisi a vincere con la misura di 4.10m, dopo che già a 4.05m aveva intascato la vittoria, essendo stata l’unica a passare indenne. Seconda la Scarpellini (Acsi Italia Atletica, proprio come la Malavisi) e terza Giorgia Benecchi (CUS Parma) entrambe con 4m.
Si è chiuso secondo pronostico anche il disco femminile con la vittoria di Laura Bordignon (Acsi Italia Atletica) con un 54.32m siglato all’ultimo lancio, quando era comunque certa della vittoria su Valentina Anniballi (Atletica Studentesca Rieti) e su Giada Andreutti (Atletica Malignani) con 51.20m.