Marcell Lamont Jacobs - Foto Colombo FIDAL
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Nella prima giornata dei Campionati Juniores e promesse indoor di atletica leggera, in programma ad Ancona, Marcell Jacobs nella gara di salto in lungo ha realizzato la seconda prestazione mondiale dell’anno nonché la terza misura italiana di tutti i tempi con un 8.07 m che si piazza alle spalle solo di Andrew Howe (8.30) e Giovanni Evangelisti (8.26).
Il 22enne delle Fiamme Oro, iscritto fuori competizione nella categoria under 23, ha commentato a fine gara: “Che liberazione! Era da un po’ di tempo che volevo saltarlo ancora questo muro. Oggi un po’ di tensione e ancora qualche aspetto da mettere a punto, ma ci sta all’esordio stagionale. Diciamo che è stato un buon compito in classe, non ho fatto nemmeno un nullo ed è venuta fuori una gara tutta in crescendo con il top all’ultimo salto. Con il mio tecnico Paolo Camossi abbiamo lavorato tanto su rincorsa e sulla fase di stacco e finalmente quando sono riuscito a fare quello stacco che abbiamo provato tanto è arrivato anche il salto giusto”. Poi sulla sfida agli Assoluti con Andrew Howe appena rientrato con 7,89, ha detto: “Sono molto contento per il ritorno di Andrew, tra di noi sono sicuro che sarà un bel confronto. Il suo record italiano ai Mondiali di Osaka 2007 (argento con 8,47, ndr) l’avevo visto in tv e me lo ricordo benissimo: mi aveva davvero entusiasmato e spero che sarà entusiasmante anche la nostra prossima sfida!”.
Bene anche Filippo Randazzo, campione italiano Promesse, con 7.86. Nel salto in alto, Chrisian Falocchi è salito fino a 2.25 metri.