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Il 12 settembre del 1979 a Città del Messico. Pietro Mennea, la Freccia del Sud, corre i 200 metri in 19.72: è record del mondo. Per ricordare l’anniversario dell’impresa dell’azzurro più veloce di sempre, prematuramente scomparso a marzo del 2013, tra sabato ed oggi in tante città del nostro Paese si è svolto il Mennea Day. Da Milano a Barletta, la città natale di Mennea, una giornata dedicata ai 200 metri e pensata per tutti: agonisti, giovani, baby-sprinter e appassionati di ogni età . Un appuntamento dal forte valore simbolico ed evocativo nel segno di valori come l’impegno e il rispetto per se stesso e per gli avversari che Mennea ha portato sempre con sè, dentro e fuori dalla pista. La manifestazione è diventata l’occasione anche per diverse raccolte fondi a favore dei territori colpiti dal terribile sisma del 24 agosto scorso.
Arrivano da Casalmaggiore (Cremona) gli acuti del Mennea Day 2016. L’azzurra dei 400hs Ayomide Folorunso non si lascia sfuggire l’occasione per migliorare di 7 centesimi il primato personale sui 200 metri. 23.53 (+0.7) il crono dell’ancora 19enne delle Fiamme Oro, quarta agli Europei di Amsterdam e semifinalista olimpica a Rio dove ha anche contribuito al record italiano della staffetta 4×400. Al maschile affermazione del quattrocentista Lorenzo Valentini in 21.65 (-1.0) che ha poi corso anche la terza frazione della staffetta 4×200 delle Fiamme Gialle insieme a Diego Marani, Michele Tricca e Eseosa Desalu. I quattro finanzieri azzurri hanno portato il testimone al traguardo in 1:26.65. Nella prova delle donne 1:45.10 delle portacolori dell’Atletica Sandro Calvesi (Charlotte Siani, EleonoraFoudraz, Veronica Pirana ed Eleonora Marchiando) in 1:45.10.